Un racconto ironico, molto profondo e pieno di citazioni musicali colte senza però risultare mai pretenzioso. Oltre che una piacevolissima lettura, Preludio a un bacio, è un soggetto perfetto per una sceneggiatura
Preludio a un bacio
Finalista Premio Bancarella 2019
«È un inno alla musica "che non mente mai".» - Robinson, la Repubblica
Emanuele è un barbone, un musicista che suona agli angoli delle strade. Ha rinunciato a ogni affetto e contatto umano, tranne quello di Maria, che lavora in un bar e si prende cura di lui. Finché un giorno, dopo un'aggressione, Emanuele si risveglia in ospedale e si accorge d'un tratto che la sua apatia è scomparsa: persone e cose brillano di una nuova luce, spingendolo ad agire per rimediare agli errori di un passato sprecato. Non solo un romanzo, ma un monologo su carta ambientato in un teatro fatto di jazz, ricordi e rimpianti;Tony Laudadio ci consegna una storia colorata come una processione lungo le strade di una città di provincia, popolare e anche un po' kitsch, emozionante come il brivido che ci coglie quando ritroviamo frammenti di fiaba nella vita di tutti i giorni. Preludio a un bacio è la storia di una rinascita in crescendo, in corsa verso una felicità inafferrabile, ma comunque capace di dare senso a una vita intera.
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Anno edizione:2018
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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barbara mancini 24 agosto 2020
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Ylenia Bartolacelli 10 giugno 2018
“La parola è la sorella stronza della musica”...così attrae ed inizia un romanzo che è capace di sfumature forti e al contempo molto dolci e delicate che ti portano piano piano ad amare il suo protagonista, alcolista redento che però si distacca dal solito affrancamento alla “figliol prodigo”