L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2017
Anno edizione: 2016
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Quando un libro assume i tratti di un valore (e in quest'epoca una tale rivelazione è miracolo allo stato puro), non resta che caderci dentro con quell'amor di conoscenza che radica nello spirito i suoi parti più nobili. Contro un presente troppo vorace, dove pare che la tradizione e l'humus del sapere si siano persi nell'Ade dell'amnesia più fitta, ecco la deviazione più bella, il salto necessario, il fastoso recupero della verità di una lingua, sorgente e fuoco restituiti al loro giusto ambiente. Basta "coi feticci da omaggiare" scrive puntualmente Dionigi, qui si tratta di incarnare con pienezza assoluta "un valore da vivere". Basta con le scolastiche da svelta pedagogia, il comando che esplode è scendere nei tesori di una vera identità. Per non rischiare quello che inevitabilmente sarebbe "il divorzio delle parole dalle cose, dove entrambi perseguono una sciagurata autonomia", quindi un'anoressia del pensiero dove le poche boe a cui tenersi si allontanerebbero da sole come in un disgusto senza ravvedimenti. Una vicinanza e un bisogno urgenti come la fame. La meraviglia del latino, una galassia di precisione e di una tale splendida sintesi che i secoli hanno come alterato e dilatato coi loro barocchismi e le loro traduzioni capovolte. Un viaggio nella maternità della lingua, radice e germoglio, in compagnia di Seneca, Cicerone, tanti altri nomi enormi, in una Paideia magnifica che rende questo libro il ritorno del Vero nel suo seno autentico. Tutto giunge da quell'eco, una ricchezza inavvicinabile anche dalla macchina più perfetta. Non c'è partita. "La vera tragedia è che i padroni del linguaggio mandino in esilio i cittadini della parola", scrive l'autore, "in quello che ormai è diventato un vero e proprio autofagismo mediatico". Allora "Fluctuat nec mergitur", per resistere contro i marosi arcigni di un tempo flagellato. Perché: "in un mondo di fuggitivi, chi corre nella direzione opposta sembra che stia scappando" (Eliot). Dunque fuggite...minus habens.....
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore