Prometheus

CAM JAZZ vi regala un viaggio nelle infinite possibilità della batteria. Il traghettatore è Dejan Terzić, drummer tedesco di origini bosniache che, in quartetto con Chris Speed al sax, Bojan Zulfikarpašić al piano e fender rhodes e Matt Penman al basso, ci svela un mondo espressivo incredibilmente ricco, fatto di atmosfere variegate, di energia, di intensità, di spessori sonori imponenti ma anche di ostinati ipnotici. Dejan Terzić firma tutte le composizioni in scaletta: i suoi musicisti sanno raccoglierne la sfida, elaborando con lui una trama variegata e suggestiva. Dal primo brano, “Prometheus” all’ultimo, “New Parasomnia” passando per “Red”, “Addiction and Subtraction”, “Sundance”, chi ascolta godrà di libere improvvisazioni, soluzioni ritmiche vulcaniche, soste sognanti. Musica che da allegra diventa intensa, da intensa diventa libera, da libera diventa strutturata, da strutturata diventa dolce, da dolce a esplicita, da esplicita a divertente, da divertente a introspettiva.