Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Quando la profezia non si avvera - Leon Festinger,Henry W. Riecken,Stanley Schachter - copertina
Quando la profezia non si avvera - Leon Festinger,Henry W. Riecken,Stanley Schachter - copertina
MESSAGGIO DI PROVA
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Quando la profezia non si avvera
Disponibilità immediata
23,80 €
-15% 28,00 €
23,80 € 28,00 € -15%
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 28,00 € 23,80 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 28,00 € 23,80 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Quando la profezia non si avvera - Leon Festinger,Henry W. Riecken,Stanley Schachter - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Estate 1954, in una piccola cittadina del Kansas Marian Keech sostiene di aver ricevuto un messaggio dagli abitanti di un pianeta chiamato Clarion: un diluvio devasterà la terra il 21 dicembre, ma Marian e quanti avranno creduto a quel messaggio saranno portati in salvo dagli alieni sui loro dischi volanti. Collaboratori di Festinger si mescolano al gruppo di adepti che si è riunito attorno a Marian per prepararsi alla fine del mondo e osservano le dinamiche psicologiche che si scatenano prima e dopo il 21 dicembre quando la profezia non si avvera. Grazie a questo straordinario esperimento dal vivo Festinger mette a punto in forma compiuta un concetto fondamentale della psicologia sociale, quello di dissonanza cognitiva, che ancora oggi ci aiuta a comprendere cosa accade quando le nostre convinzioni vengono smentite dalla realtà dei fatti e perché, sorprendentemente, in certe condizioni, anziché abbandonarle noi le abbracciamo con maggiore fervore.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2012
21 giugno 2012
264 p., Rilegato
9788815238252

Valutazioni e recensioni

Recensioni: 3/5

Non c'interess'affatto metter'in duscussione l'importanza di questo libro per la psicologia social'e per la formulazione del concetto di dissonanza cognitiva; c'interessa metttern'in discussione lo specifico studio dell'estate 1954 su cui esso si fonda. Festinger analizza la dinamica mentale che si scatena "Quando la profezia [apocalittica] non si avvera": "se le nostre convinzioni vengono smentite dalla realtà dei fatti, sorprendentemente, in certe condizioni, anziché abbandonarle noi le abbracciamo con maggiore fervore." Lo studioso ha omesso d'includere nelle condizioni decisive il distinguo fra le profezie (apocalittiche) negativ'e le positive, ossia fra quell'in cui s'attende la manifestazione d'un Dio severo giudice punitivo e quelle riguardanti l'avvento d'un Dio di misericordia, grazia, amore. Solo nel 1° caso, s'alla data profetizzata non succede nulla, ci si può rifugiare nella razionalizzazione che le preghiere d'intercession'e le penitenze sacrificali degl'eletti abbiano procrastinat'il catastrofico castigo, mentre nel 2° caso si rimane brutalmente sconcertati, disorientati, delusi per il mancato realizzarsi della propria speranza. L'ultime 2 decadi dello scorso millennio ce ne hanno fornito in ambito cristiano entrambi gl'esempi. Dal 24 giugno 1981 a Medjugorje fu annunciat'un genocidio nella (ex) Jugoslavia che si sarebb'esteso fin'alla 3a guerra mondiale: l'ampliamento del conflitto non avvenn'e i credenti applicarono la strategia festingeriana. Ma quasi 10 anni dopo, il contenuto dell'aspettative profetiche si ribaltò col recupero nel "Padre nostro" del senso escatologico dell'invocazione "venga il tuo regno": durant'il Giubileo, l'Anno Santo del 2000, si sarebbe manifestat'il Messia per dispensar'una salvezza universale (in subordine: ci sarebbe stata una "parusia intermedia" ch'avrebbe garantit'un millennio di pace). Secondo le stime dei sociologi della religione, fra cui Introvigne, circa la metà dei battezzati aderì a tale attesa. Non capitò neanche quest'evento, però stavolta l'escamotage della dissonanza cognitiva risultò impraticabile e tra i fedeli cristiani, i seguaci del movimento mariano e pentecostale, s'innescò un'elaborazione del lutto non ancora conclusa, in alcuni un metaforico suicidio della propria religione, in altri un suicidio ben più alla lettera: se Dio non è andato alla montagna, c'è chi ha scelto d'andare comunque dal suo Dio. Mauro Lanari in condivisione con Orietta Anibaldi

Leggi di più Leggi di meno
Stefania de Vito
Recensioni: 5/5

Questo libro ha segnato una rivoluzione nella storia della psicologia cognitiva. La dissonanza cognitiva e' un meccanismo molto ben collaudato a livello individuale e collettivo, che usiamo in continuazione. E' molto frequente avere un pensiero dissonante con la realta' (fumo e so che il fumo fa male). Cosa si fa in questi casi? Come si risolve il dilemma? O si modifica la realta' (smetto di fumare) o si modifica il pensiero (il fumo non fa poi cosi' male). Se si sceglie la seconda opzione, spesso ci si prende in giro. E lo si fa con convinzione.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 0/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore