Quartetti per archi vol.1

Quartetto n.3 per archi op.19; Quartetto n.4 per archi op.25 Suite; Zwei Sätze per quartetto d’archi
Scritti nell’arco di quasi 40 anni, i quattro quartetti per archi con numero di Alexander Zemlinsky sono caratterizzati da uno stile quanto mai vario, che spazia dal conservatorismo della sua giovinezza, vissuta all’ombra del nume tutelare Brahms, agli elementi audacemente sperimentali dell’ultima fase della sua carriera. Composto subito dopo la Sinfonia Lirica, il Quartetto n.3 rivela un linguaggio al tempo stesso elegante e austero, lontano anni luce dalle atmosfere emotive e vicine alla poetica espressionista del Quartetto n.2. Dedicato alla memoria di Alban Berg, il Quartetto n.4 costituisce la degna conclusione di un ciclo di grande importanza storica e artistica, che molti studiosi considerano l’anello di congiunzione ideale tra le logiche romantiche ottocentesche e il mondo lanciato verso la modernità del XX secolo. Con questo disco il giovane Escher String Quartet si conferma tra gli interpreti più autorevoli di questo arduo ma esaltante repertorio.