Quartetti per archi vol.3

Quartetto n.1 per archi op.4; Quartetto n.2 per archi op.16; Quartetto n.3 per archi op.18; Mirror Canon
Questo disco rappresenta il terzo volume dell’integrale dei quartetti per archi di David Matthews affidata al Kreutzer Quartet. Recensendo il primo volume di questa serie, il celebre critico americano Robert Reilly ha scritto: «Ci troviamo di fronte ad alcune delle opere più penetranti e incisive che siano state scritte per questa formazione nel corso degli ultimi trent’anni, se non di più. Sotto il profilo dei contenuti, questi lavori si collocano a un livello decisamente molto alto, nel solco della grande tradizione tracciato da Beethoven, Bartók, Britten e Tippett». Il programma di questo disco comprende i primi tre quartetti numerati di Matthews, scritti tra il 1969 e il 1978, un elaborato studio contrappuntistico e l’arrangiamento di un preludio di Aleksandr Scriabin. Come ha affermato lo stesso compositore, «Il Quartetto n.2 è caratterizzato da quel genere di minimalismo che si può trovare nelle canzoni dei Velvet Underground e dall’energia e dal dinamismo degli Who».