Quasi un gioco. Poesie d'amore

Rosa Maria Cimino, romana di nascita e da sempre innamorata delle meraviglie artistiche della sua città, ha avuto anche la fortuna di imbattersi in un altro amore, l’India. Il nuovo interesse l’ha portata a scegliere come indirizzo di studi universitari la cultura indiana e in particolare la sua splendida arte. Per quarant’anni si è recata, annualmente, in questo grande paese e ciò le ha consentito di approfondire i suoi studi e di produrre vari libri e articoli, facendo anche conferenze sulla cultura e l’arte indiana in molte città italiane ed europee. Ha lavorato per diversi anni presso il prestigioso Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente di Roma, organizzando convegni, conferenze e mostre sull’Oriente, in particolare sull’India, avvalendosi anche delle sue fotografie prese in quell’immenso continente, poi donate al suo Istituto. Vincitrice di concorso universitario, ha insegnato “Archeologi e Storia dell'Arte dell’India” presso l’Università degli Studi del Salento, Lecce, dove ha trascorso un intenso periodo di esperienze positive, sia nell’insegnamento, sia anche per la calda ospitalità ed amicizia dei leccesi. Ultimamente si è maggiormente dedicata all’arte poetica, che vide il suo inizio all’età di 8 anni a seguito dell’incoraggiamento del nonno Guido, anch’egli poeta, il quale, leggendo i suoi primi versi, con meraviglia e soddisfazione così sentenziò: «Ma questa è vera poesia!!!».