Rain of Shine

L’espressività appassionata del suo sax tenore, Houston Person l’ha imparata negli anni ’50, un’epoca in cui erano attivi alcuni dei primi pionieri del sax jazz (Coleman Hawkins, Lester Young e Ben Webster su tutti). Come Sonny Rollins e una manciata di altri colleghi, Person è un musicista dalle grandi doti comunicative, il cui stile affonda le radici nel blues tradizionale, nella musica religiosa, nel grande Canzoniere americano e nell’imitazione delle sfumature tonali e del fraseggio dei vocalist. La sua anima blues ha condotto a una riscoperta del genere tra i frequentatori dei club di acid jazz degli anni ’90 e il suo sound inconfondibile ne è diventato il marchio di fabbrica: un concentrato peculiare di tutto ciò che ha imparato ed espresso nelle sue esplosioni bop e nelle sue ballate morbide e ariose. Insieme al cornettista Warren Vaché, vecchio amico e collega, e al chitarrista Rodney Jones, Person mette qui in luce la sua lucida eleganza e la sua sicurezza raffinata, regalando una lezione di concretezza e onestà musicale. Con Lafayette Harris al piano, Matthew Parrish al basso e Vincent Ector alla batteria.