Remind Me Tomorrow

Remind Me Tomorrow arriva quattro anni dopo Are We There, il disco della definitiva consacrazione. Per tutta la durata di Remind Me, Sharon Van Etten si dirige verso gli stati d'animo guida, invero oscuri, che hanno ispirato i contorni della sua musica. Le canzoni di Remind Me Tomorrow sono state trasportate dai demo originali della Van Etten attraverso gli arrangiamenti di John Congleton. Congleton ha aiutato a capovolgere il rapporto di Sharon Van Etten con la sua musica, rendendo l'album più energico-ottimista rispetto allo spirito minimal-meditativo originale. Per Remind Me Tomorrow, la Van Etten mette giù la chitarra. Quando ha scritto la colonna sonora di Strange Weather, il suo riferimento era Ry Cooder, quindi suonando in continuazione è andata spesso incontro al cosiddetto blocco dello scrittore. A quel tempo, condivideva però uno spazio in studio con qualcuno che aveva un sintetizzatore ed un organo, situazione che la spinse a comporre in maniera più distesa al pianoforte. Remind Me Tomorrow mostra questo magnetismo verso nuovi strumenti: i tasti del pianoforte che si agitano, creando spesso droni profondi, ed distinto suono della batteria.