Il rinnovamento delle misure cautelari. Analisi della legge n. 47 del 16 aprile 2015

La riforma del sistema delle cautele, realizzata con la legge 16 aprile 2015, n. 47, si inserisce nel quadro generale di frammentarietà patologica che ha caratterizzato gli ultimi, e non sempre razionali, interventi legislativi in materia.Le ragioni ispiratrici della legge sono molteplici e condivisibili.Sulla spinta di obblighi derivanti dalle censure europee e dai moniti della Corte costituzionale, essa mira al decongestionamento penitenziario. Al contempo, emerge l’intento di individuare le linee guida per orientare la ricomposizione di alcuni contrasti interpretativi e per correggere prassi distorte, recependo taluni indirizzi giurisprudenziali. Il Volume delinea l’articolato quadro normativo di riferimento, esaminando i contenuti della riforma ed il suo impatto sul sistema processuale, dando rilievo ai diversi problemi applicativi.Teresa Bene è professore associato di Diritto processuale penale nella Seconda Università degli Studi di Napoli. Nella sua produzione scientifica si segnalano: La dogmatica dell’azione penale. Influenze civilistiche ed errori di metodo(1997); Il giudizio immediato (2000); L’avviso di conclusione delle indagini preliminari(2004); Il difensore d’ufficio. Profili sistematici e prospettive di riforma 2012). E’ autrice di articoli, voci enciclopediche e contributi in volumi collettanei.