Un ristretto in tazza grande

Un giornalista imbranato nei rapporti umani (ancor più con l'altro sesso) e una procuratrice affascinante e determinata per questo primo "giallo" forse un po' troppo eccessivo nel caso da risolvere ma sicuramente piacevole da leggere in una sera d'estate

Intenso. Ho iniziato a leggere e mi si sono incollati gli occhi allo schermo del lettore. La storia di Eris e di Seth è coinvolgente, ricca di colpi di scena, colma di imprevisti. Lei è una diciottenne dall'aria pulita e dal triste passato, capace di provare una grande dedizione nei confornti del "fratello" con cui ha vissuto in orfanotrofio. E' per ritrovarlo che s'imbatte in Seth già uomo, già smaliziato, già troppo di tutto per una ragazzina come lei. E cade nella spirale oscura del suo mondo, nella sua vita sdregolata, dove non c'è giusto o sbagliato, dove c'è solo sopravvivenza, eccitazione, desiderio soldi e riscatto. In questo modo Eris scopre cos'è l'amore, quanto può esploderle nel petto, quanta parte di sè può può donargli. Perchè Seth e Seth: pericoloso, più di quanto lei stessa non immagini. Affascinante più di quanto si possa tollerare. La cosa migliore di questo romanzo è la scrittura lucida dell'autrice, che ha saputo dosare alla perfezione emozioni e scorrevolezza, lasciandomi dentro un senso di perdita, dopo essere arrivata all'ultima pagina, che non sono ancora riuscita a colmare con un'altra lettura. Bellissimo <3

Mi sono imbattuta in questo romanzo per caso, e ne sono rimasta folgorata. Riccardo Ranieri è una macchietta, giornalista della pagina economica del MATTINO DI PADOVA, appassionato di golf, con l'incapacità di tenersi un cellulare per più di un soffio, si ritrova nel posta sbagliato al momento sbagliato. E dopo una partita di golf si imbatte in un cadavere, in un rincorrersi di situazioni paradossali, in un vortice di personaggi che bucano la scena, la prima avventura di Riccardo Ranieri e della tostissima procuratrice Giulia Dal Nero.