Russian Emigres

Alissa Firsova (1986): Lune rouge op. 13 Elena Firsova (1950): Per Alissa op. 102 Sergei Rachmaninov (1873-1943): Sonata n. 2 in si bemolle minore op. 36 (versione originale del 1913); Variazioni su un tema di Corelli op. 42 Dmitri Smirnov (1948): Sonata n. 6 op. 157 Sonata nera

Nel dicembre del 1917 Sergei Rachmaninov fuggì da Mosca in tutta fretta per non farvi mai più ritorno. Circa 60 anni più tardi Elena Firsova e Dmitri Smirnov vennero messi all’indice insieme ad altri cinque compositori, tra cui la celebre Sofia Gubaidulina. Dopo un decennio pieno di difficoltà e di problemi di ogni genere e poco prima della dissoluzione dell’Unione Sovietica, la Firsova e Smirnov lasciarono il loro paese come Rachmaninov, con appena un paio di valigie e i loro due figli ancora piccoli in braccio. Decisi a dirigersi verso il Regno Unito, la Firsova e Smirnov furono costretti a traslocare non meno di tredici volte prima di stabilirsi definitivamente in Inghilterra. Uno dei loro figli era Alissa Firsova, che sarebbe diventata una delle stelle più luminose della nuova generazione di compositori inglesi. In questo nuovo disco della Vivat, Alissa Firsova dimostra di possedere anche uno spiccato talento come pianista, proponendo le Variazioni su un tema di Corelli op. 42 e la Sonata n. 2 in si bemolle minore op. 36 di Rachmaninov nella poco eseguita versione originale del 1913, un brano di suo padre (Sonata Nera), uno di sua madre (Per Alissa) e uno di sua composizione (Lune rouge). Questo disco è corredato da un booklet di 32 pagine comprendente ampie e illuminanti note di copertina in inglese, francese e tedesco, alcune riproduzioni dei manoscritti delle partiture e diverse fotografie delle sessioni di registrazione.