Sadie

“Sadie” di Courtney Summers è un romanzo di genere Young Adult, le cui sfumature sono molto vicine ad un thriller. Racconta una storia brutale e macabra, che non passa di certo inosservata in quanto è tristemente attuale.“Sadie” è stata per me una lettura davvero particolare e innovativa, dalla narrazione sublime, appassionante e originale. L’intera storia è narrata attraverso molteplici voci: ai pensieri e alle angosce di Sadie, attraverso un podcast, si alternano le voci dei protagonisti secondari che prendono parte alle vicende. Tra di essi, West McCray ricopre un ruolo importante perché è grazie ad egli che impariamo a conoscere con occhi esterni Sadie e le vicende che girano attorno a essa. La scelta dell’autrice di narrare le vicende attraverso varie prospettive è il punto forte del romanzo. Infatti, proprio per questo motivo, la storia risulta molto scorrevole ed è un crescendo di pura adrenalina. Inoltre, è impossibile non empatizzare con i protagonisti, calarsi insieme a loro negli eventi e in quell’immenso abisso di emozioni struggenti. “Sadie” è una storia dai temi profondi ed estremamente delicati; una storia di perdita e di bugie, di devozione e speranza. Courtney Summers ci regala un romanzo doloroso, il quale porta a confrontarci con le crudeltà e le brutalità che gli esseri umani sono capaci di commettere quasi spontaneamente. E’un libro angoscioso e oscuro, ma altrettanto necessario perché, seppur in minima parte, contiene un tenue barlume di speranza, indispensabile a donare forza e coraggio a qualsiasi ragazza d’oggi; perché la storia di Sadie, oserei dire, funge da esempio per chiunque, in qualsiasi parte del mondo. La sua storia è, a malincuore, la storia di molte ragazze; una verità scomoda a cui dare assolutamente voce. Ho amato Sadie, ho amato la sua storia e la sua evoluzione, ho amato le ambientazioni dettagliate del romanzo ma, più di tutto, ho amato il messaggio che l’autrice fa emergere tra le pagine del libro.

Thriller appassionante. La protagonista è Sadie, una ragazza di 19 anni che non ha avuto finora una vita facile. Mentre stava crescendo e diventando donna da sola, si prendeva cura anche della sorella minore Mattie. Un amore incondizionato, un legame forte. Tutto viene spezzato tragicamente nel giorno in cui Mattie viene trovata morta. Assassinata brutalmente a soli 13 anni. Da quel momento l’unico scopo di Sadie diventa la vendetta. La polizia del luogo brancola nel buio e non indaga come dovrebbe. Sadie inizia la ricerca della sua personale giustizia, scomparendo però anche lei nel nulla... Sadie non sa di non essere da sola. Anche il conduttore radiofonico West McCray viene convinto, combattendo le sue paure, ad indagare nella ricerca di Sadie e di conseguenza sull’omicidio di Mattie. West crea così un podcast di 8 episodi intitolato “Le Ragazze” in cui ricostruisce le mosse di Sadie, svelando tracce inquietanti. Una corsa contro il tempo, dove l’ansia del lettore è in continua crescita e fa scorrere le pagine del libro in maniera adrenalinica. Sadie riuscirà ad essere raggiunta e salvata? Chi ha ucciso Mattie? Bellissimo thriller! Originale, attuale e appassionante. Ricco di suspense e con un ritmo incalzante! La parte del podcast risulta linear, lucida e frenetica alla lettura. Scritta molto bene... sembra di avere la radio accesa! L’odissea di Sadie è molto più profonda, pesante e intensa. Raccontata in prima persona dalla ragazza, rivela traumi, tristezza e crudeltà. Non c’è nulla di adolescenziale bei suoi pensieri ed emozioni. Una storia straziante che parla di abusi sui minori lasciando il lettore inerme ed impotente davanti a fatti come questo. Non svelo altro... originale fino alla fine!