La sagra della primavera (Le sacre du printemps)

Uno dei grandi eventi del 2017 è stata l’apertura della Philharmonie di Amburgo. Krzysztof Urbański e la NDR Elbphilharmonie Orchestra vi hanno tenuto i concerti inaugurali, che hanno avuto un forte impatto sul pubblico e sulla critica. In tale occasione, il direttore polacco ha deciso di registrare una delle opere che gli stanno più a cuore, La sagra della primavera: «Stravinsky ha inventato un nuovo linguaggio. Per me, La sagra non è una partitura, ma un dipinto: in ogni pagina, ci vedo Matisse, Gaugin, i Fauvisti… è un’esplosione di colori, di emozioni, e pure di sorprese: se non conosci il pezzo, non puoi sapere cosa succederà. È così suggestivo che non c’è bisogno di eseguirlo con l’orchestra, la magia sta scritta nelal musica… Quando dirigo La sagra, non penso: la musica penetra nella tua spina dorsale, è dentro di te… è un balletto, e forse perché quand’ero giovane sono stato un ballerino non riesco a controllare il mio corpo quando ascolto e dirigo questo pezzo. Per me è un’esperienza mistica!» La registrazione audio è stata realizzata in diverse sessioni nella nuova Philharmonie e il Blu-Ray che accompagna il CD include il film del concerto dato nel febbraio 2017 in questo straordinario edificio disegnato dagli architetti svizzeri Herzog e de Meuron.