Scarlet. Cronache lunari

Secondo capitolo della saga de "Le cronache lunari". A dispetto di quanto avevo compreso prima di iniziare questa saga ogni libro è collegato all'altro e si propone di raccontare le favole tradizionali da un nuovo punto di vista. In questo libro sarà sempre presente Cinder che dovrà fare i conti con la sua nuova natura, ma sarà presente anche Scarlet che verrà catapultata in un mondo completamente nuovo per lei. Ma chi é Wolf? Qual'é la sua vera identità? Cosa vuole da lei? Purtroppo solo alla fine Scarlet capirà che il mondo in cui é vissuta fino a quel momento é basato su un enorme finzione.

Ah, quanto fremevano le mie dita per parlarvi di questo libro *-* Si parte subito in quarta conoscendo Scarlet e il suo mondo ed è già qui che il genio della Meyer si fa sentire: con i piccoli dettagli. Cinder andava al ballo in onore del principe Kai ed era uno dei dettagli che richiamavano Cenerentola, qui primo fra tutti abbiamo l'amore di Scarlet per la sua felpa rossa. Visibilio *-*. Tralasciando per un attimo la mia passione per i dettagli che richiamano le storie a cui sono ispirati questi personaggi (si, in effetti è una particolarità geniale: ogni libro, ad eccezione di Fairest, è un Retelling di una fiaba classica, nel caso non ve ne foste accorti - cosa che dubito. Abbiamo Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Raperonzolo e prossimamente Biancaneve. Adoro.) nelle prime pagine questo centrarsi sul mondo di Scarlet mi ha fatto storcere il naso, perchè non ero decisamente pronta a lasciare da parte Cinder & Kai. Fortunatamente, però, la Meyer è venuta in mio soccorso e posso affermare con soddisfazione che in questo libro troviamo tutti i personaggi principali del primo capitolo della serie: Cinder, Kai, ovviamente Levana... E il loro universo già noto ai lettori è arricchito da nuovi personaggi come Scarlet e Wolf.

Scarlet è il secondo capitolo della saga delle Cronache lunari, cominciata con Cinder. Ritroviamo gli stessi personaggi che già avevamo conosciuto, e se ne aggiungono di nuovi – a partire da Scarlet e Wolf. Non solo; le vicende dei personaggi già conosciuti cominciano un po’ alla volta a intrecciarsi con quelle delle figure nuove, in un modo che risulta sempre originale e mai scontato. Ad ogni colpo di scena, ad ogni passo avanti della storia, mi sorprendevo di quanto l’autrice fosse riuscita a rendere originale la storia che, pur contenendo gli elementi chiave delle classiche fiabe che tutti conosciamo, riesce ad adattarle in modo tutt’altro che banale. Già con Cinder, le premesse erano più che buone, ma ho apprezzato molto di più Scarlet; credo che la caratterizzazione dei personaggi stia migliorando a mano a mano che si procede con la saga. Per ora ho letto solo i primi due libri, ma mi sento già di consigliarla a chiunque ami questo genere; sicuramente, una volta concluso un libro, rimane la voglia di iniziare subito il successivo per scoprire come procederà la storia!