Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

La scomparsa di Josef Mengele - Olivier Guez - copertina
La scomparsa di Josef Mengele - Olivier Guez - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 177 liste dei desideri
La scomparsa di Josef Mengele
Disponibilità immediata
16,50 €
16,50 €
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
16,50 €
Vai alla scheda completa
ibs
Spedizione Gratis
-46% 16,50 € 8,91 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
16,50 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-46% 16,50 € 8,91 €
Vai alla scheda completa
Chiudi
ibs
Chiudi
ibs
Chiudi
La scomparsa di Josef Mengele - Olivier Guez - copertina
Chiudi

Promo attive (1)

Descrizione


Finalista al Premio Strega Europeo 2018

Romanzo vincitore del prestigioso Prix Renaudot, La scomparsa di Josef Mengele si immerge fino in fondo nel cuore di tenebra del secolo trascorso, tra vecchi nazisti, agenti del Mossad, dittatori da operetta e attori di un mondo corrotto dal fanatismo.

«Olivier Guez si immerge nella realtà storica, la cristallizza nella vita individuale, nella carne e nel sangue di un uomo di cui niente può giustificare l’esistenza.» - Le Monde

«Sono pagine secche come uno sparo, senza una parola in più del necessario, per narrare l'orrendo esilio di uno sterminatore.» - Andrea Kerbaker, Tuttolibri - La Stampa

«Olivier Guez ci dà con il suo La scomparsa di Josef Mengele il tassello che mancava alla sterminata letteratura su questo infame individuo.» - Corrado Augias, il venerdì di Repubblica

«Un’arida ed efficace tessitura letteraria che comincia subito dopo la pagina più buia della storia e pone il lettore di fronte a verità inquietanti.» - Francesca Frediani, D la Repubblica

«Olivier Guez ci restituisce, con stile asciutto e senza bisogno di aggettivi, il contrappasso di un uomo braccato e vittima delle sue nevrosi.» - Gigi Riva, L’Espresso

"Ogni due o tre generazioni, quando la memoria si affievolisce e gli ultimi testimoni dei massacri precedenti scompaiono, la ragione si eclissa e alcuni uomini tornano a propagare il male."

Buenos Aires, giugno 1949. Nella gigantesca sala della dogana argentina una discreta fetta di Europa in esilio attende di passare il controllo. Sono emigranti, trasandati o vestiti con eleganza, appena sbarcati dai bastimenti dopo una traversata di tre settimane. Tra loro, un uomo che tiene ben strette due valigie e squadra con cura la lunga fila di espatriati. Al doganiere l’uomo mostra un documento di viaggio della Croce Rossa internazionale: Helmut Gregor, altezza 1,74, occhi castano verdi, nato il 6 agosto 1911 a Termeno, o Tramin in tedesco, comune altoatesino, cittadino di nazionalità italiana, cattolico, professione meccanico. Il doganiere ispeziona i bagagli, poi si acciglia di fronte al contenuto della valigia piú piccola: siringhe, quaderni di appunti e di schizzi anatomici, campioni di sangue, vetrini di cellule. Strano, per un meccanico. Chiama il medico di porto, che accorre prontamente. Il meccanico dice di essere un biologo dilettante e il medico, che ha voglia di andare a pranzo, fa cenno al doganiere che può lasciarlo passare. Cosí l’uomo raggiunge il suo santuario argentino, dove lo attendono anni lontanissimi dalla sua vita passata. L’uomo era, infatti, un ingegnere della razza. In una città proibita dall’acre odore di carni e capelli bruciati, circolava un tempo agghindato come un dandy: stivali, guanti, uniforme impeccabili, berretto leggermente inclinato. Con un cenno del frustino sanciva la sorte delle sue vittime, a sinistra la morte immediata, le camere a gas, a destra la morte lenta, i lavori forzati o il suo laboratorio, dove disponeva di uno zoo di bambini cavie per indagare i segreti della gemellarità, produrre superuomini e difendere la razza ariana. Scrupoloso alchimista dell’uomo nuovo, si aspettava, dopo la guerra, di avere una formidabile carriera e la riconoscenza del Reich vittorioso, poiché era… l’angelo della morte, il dottor Josef Mengele.

Periodo/Luogo/Soggetto: XX secolo, Argentina, Josef Mengele.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2018
22 marzo 2018
240 p., Brossura
9788854516045

Valutazioni e recensioni

4,38/5
Recensioni: 4/5
(8)
5
(4)
4
(3)
3
(1)
2
(0)
1
(0)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

CPACC
Recensioni: 4/5

Un riuscito miscelare storia e romanzo:storia la figura di Mengele e la banalità del male, come per altri gerarchi nazisti, storia la rete di complicità di chiesa e stati sud americani nel creare reti di nazisti in fuga, romanzo gli incubi notturni di Mengele e la paranoia del braccato. Al termine della lettura lascia smarriti per il cinismo e la perfida convinzione di essere nel giusto, per il bene della Germania e del proprio onore, avendo solo obbedito agli ordini.

Leggi di più Leggi di meno
ChiaraElisa
Recensioni: 4/5

Il libro di Olivier Guez, giustamente vincitore del Prix Renaudot, ci accompagna nelle tenebre di una mente oscura, preda di un’ideologia devastante, di un’assenza totale di ogni forma di pietà, di un’ossessione che lo conduce ad esperimenti atroci sui corpi di povere vittime, carne e sangue di vittime immolate sull’altare di una presunta scienza, mentre le grandi fabbriche dell’industria bellica tedesca tacevano, servendosi di uomini come Mengele per condurre la guerra totale contro il resto dell’umanità. “La scomparsa di Josef Mengele” è dedicato a quattro donne ebree italiane, vittime innocenti del furore ideologico e pseudoscientifico del loro assassino. Mai dimenticare, secondo il monito di Primo Levi, e questo libro importante ci aiuta a capire meglio un pezzo di storia nella quale i paesi latino-americani e i loro governanti, in Argentina, Paraguay, Brasile hanno avuto una parte non trascurabile. Josef Mengele, Klaus Barbie, Adolf Eichmann, Josef Schwammberger, Hans Ulrich Rudel, asso dell’aviazione hitleriana, sono tutti personaggi rifugiatisi nel continente sudamericano, vissuti per lungo tempo nel lusso, liberi, convinti che nessuno più li avrebbe scovati.

Leggi di più Leggi di meno
n.d.
Recensioni: 3/5

La realtà romanzata, senza particolari slanci narrativi. Imparagonabile con il capolavoro del genere, Dossier Odessa di Forsyte

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,38/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(4)
4
(3)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica

L’ultimo libro di Olivier Guez, un romanzo con venature un po’ gialle, intende far luce su un enigma: la scomparsa di Josef Mengele e la sua morte, dopo anni di latitanza, su una spiaggia brasiliana. Dell’“angelo della morte” nazista lo scrittore segue meticolosamente le tracce durante la clandestinità, piegando tuttavia la scrittura alla necessità di erigere un muro invalicabile di distanza emotiva dall’uomo anche nei momenti più bui della sua esistenza da fuggiasco. Guez non si sofferma mai, se non in poche dense pagine, sulle atrocità commesse. Il ricordo dell’orrore, che pure permea ogni pagina, resta sullo sfondo: il fuoco del lavoro di Guez si concentra sul dopo, sul periodo che intercorre tra la fuga di Mengele e la sua morte nel 1979, con un’efficace ricostruzione del contesto che gli ha permesso di sottrarsi per più di trent’anni alla cattura.

Inizialmente troviamo Mengele in Argentina che lavora come rappresentante della prospera azienda di famiglia e pratica aborti clandestini per giovani borghesi, godendo di un’assoluta impunità al pari di numerosi altri nazisti protetti dalle ambizioni geopolitiche di Perón. La svolta arriverà nel 1960 con il rapimento di Eichmann da parte del Mossad, a un soffio dal catturare lo stesso Mengele. Il vento è cambiato: passata la delicata fase di consolidamento dei nuovi equilibri post-bellici, il lavoro della memoria spalanca prepotentemente al mondo le porte sulle atrocità dei nazisti e da quel momento il nome di Mengele ricorrerà sempre più spesso sui giornali, costringendolo a una rigida clandestinità prima in Paraguay e poi in Brasile. Tuttavia anche il dopo non può ignorare la dimensione intima di Mengele. “Papà che cosa hai fatto ad Auschwitz?” gli domanderà il figlio ormai adulto nel loro drammatico incontro, l'unico momento nella vita dell'uomo in cui gli verrà chiesto conto delle sue azioni. Il giovane si scontrerà dolorosamente con la verità. Ecco che il criminale di guerra sfuggito alla cattura si rivela tra rigurgiti di autocommiserazione e tronfia ostentazione della missione di proiettare la razza ariana nell’eternità. Non un Caino errante schiacciato sotto il peso della colpa e neppure le scintille di una criminale seduzione o di efferata genialità. Nessun mistero e nessuna grandezza: solo un uomo meschino e ingrato, cristallizzato nelle sue paranoie, che si aggiunge alla schiera dei tanti esseri banali che hanno messo in moto gli ingranaggi dell’orrore.

Recensione di Luisa Gerini

 

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Olivier Guez

1974, Strasburgo

Olivier Guez è uno scrittore e sceneggiatore francese molto noto. Collabora assiduamente con "Le Monde", "Le Point" e al "New York Times". Nel 2016 ha ricevuto il premio per il cinema tedesco per la miglior sceneggiatura con il film The People vs. Fritz Bauer. In Italia è stato pubblicato da Neri Pozza il suo romanzo La scomparsa di Josef Mengele (2018) e Elogio della finta (2019).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore