Un personaggio, quello del Ragionier Fantozzi, che finisce per entrare nei nostri cuori. Un uomo mite bersagliato dalla sfortuna. Tante, troppe le ' tegole ' che si abbattono sulla sua testa. Ma sono proprio queste situazioni che danno origine alle più apprezzate gags e battute del film. La grandezza di Paolo Villaggio come artista è stata far ridere la gente attraverso situazioni attinte dalla vita quotidiana dell' uomo qualunque. Una comicità che viene istintiva e che per questo non passerà mai di moda.
Il secondo tragico Fantozzi
Seconda antologia delle disastrose gesta del ragionier Ugo Fantozzi che si trova a dover accompagnare il megapresidente al casinò di Montecarlo.
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Regia:
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Interpreti:
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Paese:Italia
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Produzione:Mustang Entertainment, 2013
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Distribuzione:Mustang
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Durata:105 min
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Lingua audio:Italiano (Dolby Digital 1.0 - mono)
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Lingua sottotitoli:Italiano per non udenti
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Formato Schermo:1,85:1
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Contenuti:speciale: La tragica storia di Fantozzi raccontata da Paolo Villaggio, seconda puntata
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A detta di alcuni, questo sarebbe in realtà il punto più alto toccato dalla saga dedicata al celeberrimo Ragionier Ugo Fantozzi. Basata su personaggi già perfettamente rodati nel primo capitolo della serie, questa pellicola porta in scena il prosieguo delle disavventure dello sfortunatissimo impiegato dell’Ufficio Sinistri, pur senza cadere in ripetitività e freddi cliché come invece accadrà negli ultimi titoli di questa epopea. In particolare, questo film ospita una delle sequenze forse più famose dell’intera saga, ovvero quella della visione coatta della Corazzata Kotiomkin, chiara parodia della famosa opera russa.
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Film con gags comiche esilaranti e spesso al limite dell' inverosimile. Lo sfortunato ragionier Fantocci a cui non ne va una diritta. Le sue battute sono diventate talmente celebri che ormai sono entrate a far parte del linguaggio di tutti i giorni. Ma è tutta la ' squadra di attori ', con le loro stranezze a rendere veramente unico nel suo genere la serie di Fantozzi. Un film apprezzabile anche per la mancanza di linguaggio volgare.