Shibumi. Il ritorno delle gru. L'etica dell'assassino perfetto

Ho davvero tentato di dare un voto anche poco più alto a Shibumi, ma questo libro non sono riuscita davvero ad apprezzarlo. Non è per via della scrittura, in buon equilibrio fra lo scorrevole e l'elaborato. Non è per i rimandi alla cultura giapponese, che sono risultati interessanti al mio inesperto occhio occidentale. Non è la critica feroce all'Occidente e all'America, la quale non mi ha mai disturbato più di tanto. Non è nemmeno il profondo sessismo di cui questo libro è permeato. E' il suo procedere per stereotipi ed esagerazioni che non posso tollerare: 560 pagine costellate da personaggi talmente scontati da risultare patetici oltre che privi di qualsiasi tridimensionalità. Tutta la vicenda ruota intorno alla figura di Nicholai Hel, l'esempio più eclatante di Gary Stu in cui mi sia imbattuta della mia carriera di lettrice. Hel è raffinatissimo, intelligentissimo, affascinantissimo. Parla cinque lingue, è un talentuoso giocatore di go, uno speleologo provetto, un amante indimenticabile nonché un mistico in grado di sviluppare un senso di prossimità così assurdo da assumere tutti i connotati del superpotere. Attorno a lui ruotano una molteplicità di personaggi altrettanto piatti: La raffinata cortigiana, la ragazzina viziata ma spontanea, il nobile guerriero giapponese, il poeta patetico. Nessuno di loro riesce mai ad uscire dal tracciato di queste categorie. Vale la pena un tentativo solo se vi piacciono davvero molto i libri carichi d'azione e colpi di scena: Ha almeno il pregio di non farvi certamente annoiare.

Ho letto sia Satori che Shibumi. Beh...sono un fan di Winslow, ma devo ammettere che Shibumi è davvero di un altro livello (e sì che invece l'assassinio sull'eiger non mi aveva proprio entusiasmato). Coinvolgente, vario, non banale...fino all'ultima pagina. (PS: beh...forse quei nozionismi di speleologia ed alpinsimo sono forse un po' eccessivi).

Romanzo di spionaggio raffinato e particolare. Hel è l'antesignano di Bourne, dalla storia personale intricata e violenta e dalle capacità individuali quasi sovrumane. Prosa attenta e plot interessante. Risulta un po' datato in certi frangenti. Lettura gradevole.