Sinfonia n.2 - Sonata per pianoforte n.2

Marcel Tyberg (1893-1944) fu una delle innumerevoli vittime della Shoah della seconda guerra mondiale, ma le sue opere sono miracolosamente giunte fino ai giorni nostri e hanno trovato entusiasti paladini nella Buffalo Philharmonic Orchestra e in JoAnn Falletta. La Seconda Sinfonia è pervasa da un coinvolgente afflato romantico e da gradevoli atmosfere agresti che riflettono in maniera evidente il legame molto vivo che Tyberg mantenne sempre con gli stili fioriti nel corso del XIX secolo, un fatto che si può notare anche nella Sonata n.2 per pianoforte – eseguita in maniera magistrale da un ispirato Fabio Bidini – che affonda le sue radici nella produzione beethoveniana. Recensendo il disco della Terza Sinfonia di Tyberg pubblicato dalla Naxos nel 2011, il critico dell’autorevole Washington Post ha scritto che la Buffalo Philharmonic Orchestra «non ha mai sfoderato un’interpretazione migliore […] Lo stile di Tyberg presenta una scrittura elegante e un’ispirazione sincera e toccante, basata su una gradevole vena melodica, contenuti profondi e una sapiente costruzione armonica», ragioni che dovrebbero spingere gli appassionati di rarità sinfoniche del XX secolo a prendere in esame questo compositore dimenticato per decenni.

Direttrice della Buffalo Philharmonic Orchestra e della Virginia Symphony Orchestra, JoAnn Falletta ha realizzato per la Naxos numerose incisioni di grande interesse, tra le quali spicca il disco dedicato a John Corigliano, vincitore di un Grammy.