Sinfonie n.10

La LSO Live presenta in prima registrazione mondiale la monumentale Decima Sinfonia di Sir Peter Maxwell Davies con la Decima Sinfonia del grande compositore polacco Andrzej Panufnik. Unanimemente considerato tra i compositori più emblematici dei giorni nostri, il prolifico Sir Peter Maxwell Davies ha dato un contributo molto significativo al repertorio contemporaneo con una produzione ampia e variegata. Commissionata dalla London Symphony Orchestra e descritta dallo stesso compositore come «l’opera più imprevedibile che ho mai scritto», la Decima Sinfonia rievoca la fascinosa figura del grande architetto secentesco Francesco Borromini, che ai suoi tempi venne ferocemente attaccato per lo stile innovativo dei suoi edifici, un fatto che lo spinse a porre tragicamente fine alla sua vita con un colpo di spada. Questa sinfonia è interamente basata sui principi architettonici e matematici di Borromini, esprimendo con rara immediatezza la creatività, la vita, la morte e l’originalità di questo incomparabile artista. Il direttore Antonio Pappano ha parlato in termini estremamente lusinghieri di quest’opera in una recente intervista: «Quando mi descrisse questa sinfonia e i suoi contenuti drammatici rimasi profondamente colpito. Max scrisse la maggior parte di quest’opera in ospedale. Gli era stata diagnosticata una grave forma di leucemia, un fatto che lo aveva costretto a sottoporsi a un lungo ciclo di trattamenti medici. Questo fatto contribuisce a spiegare la sua intensa drammaticità e il suo doloroso pathos […] e gli ha conferito una straordinaria energia e una profonda consapevolezza». Come era già accaduto in diverse opere precedenti, nella stringata Decima Sinfonia Andrzej Panufnik si ispira a un fenomeno geometrico, in questo caso la serie di Fibonacci. Questa sinfonia sfoggia un affresco sonoro di sublime bellezza per mezzo della combinazione di diversi gruppi di strumenti, ognuno dei quali esprime una intensa umanità e una profonda musicalità. Questa registrazione è stata realizzata in occasione del primo centenario della nascita di Panufnik ed è stata finanziata dall’Adam Mickiewicz Institute.