Songs of Courage

Ispirata da Nina Simone secondo la quale il dovere di un artista è riflettere il tempo in cui vive, nel suo nuovo album “Songs of Courage”, la cantante jazz berlinese Esther Kaiser ha voluto raccontare importanti temi sociali attraverso uno stile ibrido che unisce sonorità jazz e suggestioni orientali. In questa occasione alla band della vocalista che comprende Tino Darado (pianoforte), Marc Muellbauer (contrabbasso), Roland Schneider (batteria), Ruediger Krause (chitarra), Franz Bauer (vibrafono), Birgitta Flick (sassofono) e Lauren Franklin-Steinmetz (violoncello), si sono uniti i colleghi mediorientali Hasan Al Nour (kanun) e Akram Younus Al-Siraj (violoncello). Il nuovo progetto di Esther Kaiser per casa Fine Music propone una tracklist molto variegata che comprende brani del compositore austriaco Hanns Eisler, di Bob Dylan, Michael Jackson, Chick Corea, Pete Seeger, David Bowie, Suzanne Vega ed altri ancora. Kaiser interpreta i capolavori di questi grandi artisti in modo originale e mai scontato, regalando ai brani una dimensione del tutto nuova, caratterizzata da interessanti contaminazioni musicali ed una moderna freschezza. L’album propone anche una toccante composizione originale della stessa vocalista, “Wanderer Between the Worlds”, in cui le melodie del kanun, suonato da Hasan Al Nour, raccontano le storia straziante dei tanti migranti che cercano la salvezza tra le profonde acque del mare. Dice Esther Kaiser: «Sì, il titolo “Songs of Courage” è forse esagerato ed anche un po’ ingenuo, che posso dire, è quello che è. Tuttavia è forse per questo che l’ho scelto. Vuole stimolare la riflessione ed anche far iniziare discussioni controverse, dopotutto è questo il compito dell’arte secondo me».