Sopravvissuti - Matteo Cortini,Leonardo Moretti - copertina
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Sopravvissuti
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Descrizione


Il 6 Giugno 1944 è ricordato come il Giorno del Giudizio. Il mondo era dilaniato dalla guerra, gli Alleati stavano sbarcando sulle coste della Normandia e le forze dell'Asse cercavano di contrastare la loro avanzata. Fu allora che i Morti si risvegliarono. In ogni nazione i cadaveri si rialzarono dai campi di battaglia, dalle fosse comuni e dagli ospedali, iniziando la loro feroce caccia al genere umano. Sono passati dodici anni da quel giorno. Il mondo è ridotto a un cumulo di macerie e violenza, dove i Morti sono in costante ricerca di carne viva, mentre gli ultimi sopravvissuti sono ormai simili a bestie disperate e pericolose, disposti a tutto pur di vivere un giorno in più. Questa è la storia di quattro di loro, in fuga attraverso le rovine di una Francia disabitata e silenziosa. Uomini e donne in cerca di cibo, acqua, un luogo sicuro dove poter dormire e di un ultimo, dannato, caricatore.

Dettagli

3 marzo 2014
283 p., Brossura
9788895313122

Valutazioni e recensioni

  • Dal 6 giugno 1944 le cose non sono andate come le ricordiamo: questo romanzo racconta la storia di 4 sopravvissuti nelle lande desolate di un mondo in rovina poiché dalla fatidica data i morti si sono rialzati alla feroce ricerca di carne umana. Da allora anche le cose più semplici e scontate diventano una questione di vita o di morte: cercare cibo, acqua, medicine, un riparo sicuro. Cos'è questa, vita? Leggendo questo libro scoprirete se i protagonisti vivono o sopravvivono... se troveranno ciò che cercano o se soccomberanno. Se le condizioni avverse spingono all'unione e al conforto reciproco o se danno adito a sospetti e malumori. Nulla è semplice nelle Terre Perdute. La cosa che mi ha colpito maggiormente di questo romanzo breve scritto in maniera semplice e diretta è che le vicende sono narrate da uno dei quattro protagonisti. Questo espediente narrativo fa si che i fatti narrati possano essere parziali, soggettivi e narrati senza censure. Se cercate un paio d'ore d'avventura ma anche per riflettere sulla psicologia di persone distrutte dentro, sulla condizione umana in un mondo ostile, fateci un pensierino. Caldamente consigliato.

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