Lo stile dell’autrice è inconfondibile: leggero, frizzante, brioso ma anche all’occorrenza malinconico, capace di rendere appieno i pensieri dei personaggi, gli stati d’animo e di trovare sempre un lato umoristico anche nelle situazioni più difficili da gestire. A rendere l’opera coinvolgente è anche il ritmo serrato e la presenza di numerosi personaggi solo in apparenza secondari ma in grado di incidere (anche in maniera significativa) sulla trama attraverso consigli, chiarimenti o lezioni di vita. Un romanzo che affronta due tematiche complesse quali la vita di coppia quando l’effetto novità svanisce e il bisogno di proteggere a ogni costo chi si ama, senza tediare il lettore o appesantire il tono della narrazione. A mio parere, l’opera migliore della Kinsella tra quelle che ho letto sinora e sicuramente la più diversa dai suoi standard.
Sorprendimi!
Qual è la ricetta per un matrimonio felice e longevo? Quale sfida comporta un'unione profonda tra due persone? Con la sua voce sempre originale, ironica e sensibile, Sophie Kinsella racconta le gioie e i dolori del matrimonio.
«La persona che conosci meglio a volte è quella che può sorprenderti di più.»
Dan e Sylvie stanno insieme da dieci anni. Matrimonio felice, due splendide gemelle, una bella casa, una vita serena. Sono talmente in sintonia che quando uno dei due inizia a parlare l'altro finisce la frase... è come se si leggessero nel pensiero. Un giorno però, dopo una visita medica di routine, scoprono di essere così in forma che la loro aspettativa di vita è di altri sessantotto anni. Ancora sessantotto anni insieme? Dan e Sylvie sono sconcertati. Non pensavano certo che "finché morte non ci separi" significasse stare insieme così a lungo! Dopo l'iniziale stupore, si instaura tra i due un certo disagio, seguito a ruota dal panico più totale. Decidono dunque di farsi delle "sorprese" per ravvivare fin da subito il loro matrimonio "infinito", per non stufarsi mai l'uno dell'altra... Ma si sa bene che non sempre le sorprese portano al risultato sperato... e in un batter d'occhio sorgono contrattempi poco graditi e malintesi che rischiano di minare le fondamenta della loro unione. E quando cominciano a emergere alcune verità taciute, Dan e Sylvie iniziano a domandarsi se dopo tutto... si conoscono davvero così bene.
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Anno edizione:2018
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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SILVIA DEVITOFRANCESCO 20 maggio 2018
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GIUSEPPINA ALBANESE 20 maggio 2018
La Kinsella, per quanto non si possa considerare alta letteratura, è sempre una boccata di aria fresca, con la sua solita ironia, il suo stile leggero e sempre piacevole e la sua capacità di coinvolgere nelle storie raccontate. In questo romanzo l'autrice ha cercato di tenersi larga nel genere rosa per esplorare anche altri aspetti della narrativa, costruendo una retrospettiva dei personaggi peculiare e scegliendo tematiche delicate (come le molestie, la perdita e il rimpianto). A me è piaciuto e mi sento di consigliarlo.
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Annarita Giardino 19 maggio 2018
Lo stile della Kinsella è riconoscibile, così come la struttura dei suoi romanzi e la narrazione sempre molto fluida e piacevole da leggere. Però, a mio parere, a questo romanzo manca la verve frizzante e briosa a cui l’autrice ci ha sempre abituato. Gli equivoci sembrano forzati e alquanto banali, alcune scelte narrative le ho trovate pesanti e con una soluzione affrettata. Solo un altro suo romanzo aveva avuto su di me le stesse impressioni e si tratta de La regina della casa pubblicato nel 2005. Nonostante tutto non mi sento di “bocciare” completamente questo romanzo, rimane comunque una lettura piacevole sia per gli amanti del genere chick-lit sia per chi ha voglia di passare qualche ora rilassante.