Un sorso di Gattinara e altri racconti

Mario Soldati è stato alquanto dimenticato. Immeritatamente, devo aggiungere. Si tratta di un eccellente narratore di storie, che scrive con stile cristallino, originale, mai banale. Sia lode ad Interlinea che lo sta riproponendo. I racconti contenuti in questo volumetto sono davvero godibili, presentano bozzetti autobiografici (il racconto che dà nome alla raccolta, ad esempio) ed altri narrati in terza persona. Ma il protagonista è sempre lui, l'estroverso Soldati, un insolito incrocio di vitalismo e self control sabaudo, con le sue passioni da bon vivant: il vino, le donne, i paesaggi del suo Piemonte. Non si tratta di lavori che segnano la vita del lettore, sia ben chiaro. Ma se fosse letto nelle scuole, forse i nostri ragazzi imparerebbero a scrivere un po' meglio. P.S. in tempi di celebrazioni per l'unità d'Italia, mamma Rai non può esimersi dal trasmettere Piccolo Mondo antico, capolavoro del Soldati regista, film delizioso, struggente. Girato negli USA, sarebbe diventato un altro Via col Vento. Ma, si sa, l'erba del vicino è sempre la più verde: osanniamo il grottesco doppiaggio di Mamie e snobbiamo la cadenza priemontese dei personaggi che circondano una meravigliosa Alida Valli.