Spielen. Ediz. italiana

Il libro parla dell'avventura di un gruppo di ragazzi fiorentini che si recano a Monaco per l'Oktoberfest, ma le cose andranno un po' diverse da come avevano previsto e si troveranno a lottare sia fisicamente che con sé stessi; l'opera è divisa in due parti, nella prima viene descritta la vita dei giovani, mentre nella seconda il loro viaggio. Nonostante il genere sia particolare e cioè horror, a me il libro è piaciuto molto perché è scritto veramente bene, descrivendo con cura non solo gli ambienti e i personaggi, ma soprattutto le emozioni, gli stati d'animo e i pensieri dei protagonisti. Anche la trama è interessante e coinvolgente, non ricorda libri/film simili (tipo Hostel) e il finale è imprevedibile. Sembra davvero di aver conosciuto questi ragazzi, di aver vissuto con loro questa avventura e di aver provato gli stessi sentimenti. Approfitto di questa recensione per ringraziare la casa editrice 0111 edizioni che, con le numerose iniziative interessanti, mi permette di leggere dei libri di scrittori emergenti che hanno talento nonostante non abbiamo (ancora) un nome famoso. Un errore grave a pag. 411: "Non è una gara ha chi ha?". Qualche refuso e qualche discordanza: pag. 355 "fianco destro", mentre in realtà è il fianco sinistro; pag. 363 "20 ore alla scadenza" mentre a pag. 408 il tempo è di 12 ore.