Stalingrado

L'opera più completa sulla battaglia di Stalingrado. Beevor è sinonimo di garanzia per quanto riguarda la descrizione di eventi bellici.

Particolareggiato, scritto lucidamente e ben tradotto. Mette voglia di leggere tutti gli altri libri di Beevor sulla II guerra: Ardenne, sbarco in Normandia, caduta di Berlino e riepilogo generale. Ne ho tratto conferma dell'idea che in storia non ci sono scorciatoie. Se si vuole avere un'idea precisa di un avvenimento, nel caso la battaglia di Stalingrado, bisogna faticare con pazienza su un tomo analitico e ponderoso. Questo saggio, tuttavia, dimostra consapevolezza del problema ed evita la trappola dell'arido elenco di dati, fatti e, nel caso, stermini. Vi è il giusto risalto, anche se non sovrabbondante, per gli aspetti soggettivi, le motivazioni, le reazioni, il senso di rassegnazione e disperazione diffuso nell'una e nell'altra parte; e tuttavia il peseverare, per quanto forzato, dello sforzo sovrumano.

Coinvolgente opera di storia militare che analizza in modo dettagliato le fasi della battaglia di Stalingrado, non trascurando però ciò che accadde prima di questo epico scontro. L'autore ha uno stile prettamente narrativo e didascalico, ma nonostante questo emergono le atrocità commesse in quei mesi, coinvolgendo il lettore anche emotivamente. Consigliato a chi vuole approfondire le tattiche militari messe in campo da entrambi gli schieramenti.