L'inizio di questo libro forse è un po' lento e sarete tentati di abbandonarlo ma, vi prego, non fatelo! Scoprirete le storie dei minatori del Galles durante il '900, per quanto siano molto diversi tra loro le loro vicende si intrecciano in modo inaspettato. Lo stile è abbastanza scorrevole e semplice, trovo fantastica la sensibilità dell'autore e la sua capacità di farci provare un'infinita tenerezza nei confronti dei suoi personaggi. Leggetelo e non ve ne pentirete
E le stelle stanno a guardare
Sullo sfondo delle miniere del Galles, una storia umanissima di grandi, fondamentali conflitti sociali, civili e sentimentali. Nel cuore dei protagonisti divampa la lotta per ottenere più giustizia, libertà e realizzare finalmente un ideale e un progetto di vita più felice. Molti sono i contrasti e i conflitti che Cronin ritrae con sottile e attenta psicologia, dando ai personaggi una profondità autentica, che si può riscontrare solo nei ritratti dei grandi e affermati romanzieri. Il soffio della vita vissuta è presente in tutto il libro ed è la caratteristica che ha fatto conoscere Cronin.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:8
-
Anno edizione:2001
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
-
MARCO OLIVA 12 marzo 2017
Lo stile (e senz’altro la traduzione, che andrebbe francamente rivista ed attualizzata: possibile ci siano ancora in circolazione opere con i nomi dei protagonisti italianizzati?) potrebbe far pensare ad un libro forse troppo datato, d’altronde Cronin è sempre stato un discreto artigiano della narrazione senza particolari velleità “sperimentali”; nondimeno, l’attualità delle tematiche sociali trattate resta impressionante. Su ciascun personaggio di questo emblematico microcosmo gallese aleggia come una condanna l'ombra del fallimento, ineluttabile conseguenza del tentativo di infrangere codici immutabili e di opporsi illusoriamente alle dinamiche spietate del capitalismo.
-
Mariacristina Marconi 06 marzo 2017
La storia in sé c'è, la lotta sociale, le condizioni dei minatori, la voglia di riscatto di un'intera classe sociale sono alla base di questo romanzo storico. Amara la conclusione dove, dopo le apparenti vittorie, ognuno torna al suo posto e chi si è ribellato paga. Nota negativa e suggerimento per l'editore: la traduzione va assolutamente rivista: non si possono tradurre i nomi dei protagonisti in italiano (es. Riccardo Barras o Davide Fenwick) oppure lasciare delle frasi in inglese.