Non una storia della chimica ma La storia della chimica. Una miniera inesauribile di informazioni, date, protagonisti, eventi e varie curiosità nascoste nelle pieghe della storia. Il volume lo si può comprendere meglio se si ha qualche minima informazione pregressa sul mondo della chimica, ma anche il lettore a digiuno potrà apprezzare lo stile e godersi il racconto senza problemi. È un’opera che ammette diversi livelli di lettura: dalla lettura dell’appassionato di storia della scienza, allo studente che cerca informazioni per una ricerca (e ne troverà oltre ogni immaginazione), alla consultazione del docente per condire con dettagli curiosi le nozioni trasmesse a lezione. In questo primo volume si capirà meglio il mondo dell’alchimia e come essa sia diventata progressivamente la chimica che conosciamo, per poi giungere alla nuova chimica promossa da Lavoisier e dai suoi sostenitori, descrivendo varie epoche con i rispettivi protagonisti, molti dei quali non si sentono nominare molto spesso (e alcuni anche completamente sconosciuti). Una lettura consigliata ma, se posso permettermi un consiglio, da leggere non in modalità abbuffata ma con un occhio critico e attento per cogliere le infinite sfumature insite in quest’opera degna del massimo rispetto.
