Tango

Luis Di Matteo è uno degli ultimi grandi bandoneonisti del Rio De La Plata, oltre ad essere uno dei compositori contemporanei più interessanti del Sud America ed uno degli innovatori più originali del genere Tango Nuevo. Nato nel 1934, Di Matteo ha imparato a suonare il bandoneon da suo padre e negli anni ’50 ebbe la fortuna di conoscere Astor Piazzolla che gli fornì la spinta emotiva necessaria per fondare il suo primo ensemble. Quando Di Matteo arrivò in Europa per la prima volta, nel 1983 in Germania, aveva già registrato sei Lp che lo avevano reso celebre in tutta l’America del sud. Il debutto europeo gli regalò altrettante soddisfazioni: il concerto tedesco riscosse un successo così importante che l’artista decise che sarebbe tornato presto nel vecchio continente per altri concerti. L’album “Tango” propone i primi due album che Di Matteo registrò in Germania, ossia “Tango Contemporaneo” (1984) e “Le Dernier Tango” (1985): le composizioni del primo album sono state tutte scritte a Montevideo, in Uruguay, mentre tre opere del secondo sono state composte a Detmond, in Germania, dove Di Matteo rimase per qualche anno collaborando con il conservatorio della città. “Tango” è un album originale e di grande virtuosismo, in cui Di Matteo sfoggia il suo incredibile senso per le sfumature ritmiche e la sua abilità compositiva grazie alla quale ha dato vita ad una perfetta fusione musicale tra tradizione e modernità.