La tata

Libro gradevole. Tipica lettura da treno, non indimenticabile ma che permette di passare un paio d'ore spensierate seguendo gli equivoci e i problemi di Jo.

All'inizio della lettura il libro mi piaceva; sembrava divertente, ironico....ma mi sono accorta che in realtà era abbastanza noioso, prolisso, tra l'altro pieno di errori di grammatica e di ortografia. Alcuni dettagli della trama poi non li ho proprio capiti.

Oh che noia, oh che noia!!! Non trovo (perdonatemi) una frase migliore per definire questo libro. La trama sarebbe anche carina ed interessante, peccato per le descrizioni troppo lunghe di qualsiasi cosa. Argomenti trascinati e strascicati all'infinito, forse allo scopo di "fare volume"? Non lo so. So che leggerlo è stata una forzatura, mi è pesato parecchio e non è stato per nulla piacevole. Con un centinaio (o piu') di pagine in meno la trama non sarebbe cambiata minimamente e la lettura di sicuro ci avrebbe guadagnato in scorrevolezza. Un libro noioso. Io non lo ricomprerei mai, e nemmeno mi sento di consigliarlo a nessuno.