La torre nera (2 Blu-ray)

La torre nera (2017) racconta l’avventura di un ragazzo, nata dalla penna del maestro Stephen King. La trasposizione cinematografica della celebre saga di romanzi scritti tra gli anni novanta e duemila, vede come protagonista Jake Chambers, un ragazzo rimasto orfano del padre e tormentato da incubi e visioni apocalittiche di un mondo distopico. In un mondo di adulti che lo compatiscono e cercano di aiutarlo con il supporto di specialisti, Jake resta fermo nella convinzione che le sue visioni, rappresentate con carta e matita, siano tuttavia specchio di una realtà parallela a quella del nostro mondo e non semplice fantasia. Sebbene le premesse per un buon film ci siano tutte, la pellicola risulta scontata e poco coinvolgente per lo spettatore, nonché con ogni probabilità molto deludente per gli appassionati della saga originale. Neanche due ottimi attori come Matthew McConaughey e Idris Elba possono risollevarne le sorti e le loro interpretazioni, seppur credibili nei panni di due personaggi potenzialmente carismatici, vengono presto risucchiate nella mediocrità del film.

Ho letto e amato i 7 libri della saga e questo film non riesce ovviamente a trasporne i molteplici contenuti: il film non è la saga, né potrebbe esserlo in 92 minuti, ma ne ricorda comunque l'atmosfera. Per chi conosce la storia poi ci sono fugaci accenni che richiamano alla memoria retroscena e storie indimenticabili. Attori nel complesso poco sopra la sufficienza, in particolare McConaughey poco ispirato, un pesce fuor d'acqua nei panni dell'uomo in nero.

E' difficile immaginare come siano riusciti a rovinare un'opera così epica e ben scritta come La Torre Nera di S.King. Questo film è di una mediocrità disarmante, sotto tutti i punti di vista. La trama è la solita cosa già vista (non parte dal primo romanzo), con personaggi abbastanza monodimensionali e dialoghi quasi imbarazzanti. Attori del calibro di Idris Elba e Matthew Mcconaughey vengono utilizzati malissimo da una regia scarsissima, che li fa quasi sembrare incapaci. Tante aspettative deluse, purtroppo dato il livello del materiale di partenza