Trattato di irenologia

Con la scrittura di questo testo l’autore si propone di colmare una lacuna esistente nella nostra cultura, in quanto il tema della pace non risulta mai essere stato approfondito in maniera completa e soprattutto dal punto di vista filosofico. Proprio per questo, l’argomento viene trattato in maniera multidisciplinare e, prendendo le mosse da un’indagine linguistico-storico-antropologica, si sviluppa attingendo da molte discipline, come la religione, la psicologia, la psicoanalisi, l’economia, il diritto, la diplomazia. Si prendono anche in considerazione le istituzioni pubbliche (internazionali o meno) che si riferiscono alla pace e anche le più importanti opere letterarie ed artistiche in generale che la concernono. Nell’ultima parte del testo, il tema viene trattato in modo del tutto nuovo ed originale, cercando di porre ben solidi fondamenti logici e filosofici e mirando a far entrare il tema della pace nel novero delle scienze filosofiche da millenni sviluppate, in modo tale che anche alla filosofia della pace sia permesso, come a quelle, di raggiungere un fine ed un obiettivo suo proprio prassicamente realizzato, consistente nel progressivo stabilimento dell’umana concordia e della pace definitiva tra i popoli e le nazioni.