La trilogia Adamsberg: L'uomo dei cerchi azzurri-L'uomo a rovescio-Parti in fretta e non tornare

Si leggono tutti d' un fiato, scrittura mai noiosa e molto fluente. Le storie raccontate in questa trilogia fanno appassionare alla figura del commissario Adamsberg, veramente originale e sorprendente. Si intuisce la grande sensibilità e la grande fantasia nella narrativa dell'autrice, pietre preziose e molto rare. Finita la lettura di questo libro non si può che proseguire con la seconda trilogia, buona lettura a tutti.

Descrizioni efficaci e puntuali, ambientazioni curate e coinvolgenti (forse perchè l'autrice, sotto lo pseudonimo maschile, è figlia di uno scienziato e un'architetto), cornice perfetta per il personaggio del commissario Adamsberg, definito uno spalatore di nuvole, che riesce sempre a essere ancorato alla realtà anche quando fluttua nei suoi pensieri. Le trame sono molto convincenti.

I primi gialli sul commissario Adamsberg sono molto interessanti (purtroppo i più recenti hanno a mio avviso perso un po' di smalto). La trama dei racconti è scritta molto bene, la ricerca e la scoperta del colpevole sono convincenti e catturano l'attenzione. I personaggi, a partire dal protagonista ma anche i suoi collaboratori, sono originali e diversi dai "soliti" poliziotti. In questa prima trilogia Adamsberg e le sue stranezze sono davvero molto coinvolgenti. Anche lo stile è piacevole, una serie che consiglio.