Questo libro è pura e semplice poesia. Non si può descrivere in altro modo. La poesia spezza, la poesia comunica, la poesia cura. Lake sa bene che cosa sia il dolore, e dopo che si trasferisce in Michigan, scopre che il dolore che lei prova è lo specchio di quello che prova Will. Will un giovane ragazzo che si prende cura del proprio fratello, Will che è un insegnante di Lake. I due si conoscono prima di scoprirlo, si innamorano e lake scopra la magia della poesia. In questo libro si parla di ogni sfumatura di amore, quello fraterno, quello materno e quello di due giovani innamorati. Leggete e scoprite da voi come va a finire.
Tutto ciò che sappiamo dell'amore
Lake ha vissuto l'anno peggiore della sua vita: la morte del padre, i litigi con la madre, un trasloco in una nuova città e la fatica di reinventarsi una vita. Finché non conosce Will, il vicino di casa. Anche lui è stato costretto dalla vita a crescere in fretta. L'intesa tra di loro è immediata, ma il primo giorno di lezione Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will ha solo qualche anno più di lei, ma è uno dei suoi professori. Eppure quello che c'è tra di loro, a partire da un primo bacio scambiato quando ancora non sapevano di doversi evitare, sembra irresistibile. E così Lake e Will - costretti a restare lontani - si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam (una gara di versi) per dirsi tutto ciò che devono e vogliono dirsi. Alla fine, è qualcosa di molto semplice ed essenziale: come ha scritto la famosa poetessa Emily Dickinson, tutto ciò che sappiamo dell'amore è che l'amore è tutto. E spesso è l'unica forza che può tenerci a galla quando ogni cosa intorno a noi sembra mandarci a fondo.
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Autore:
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Traduttore:
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Editore:
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Collana:
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Anno edizione:2015
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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LOREDANA FARIOLI 20 maggio 2018
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Miriana Ciranna 11 marzo 2017
La storia di questo libro è bella, ma bella davvero. Il romanzo affronta molte tematiche impegnative con cui purtroppo noi essere mortali dobbiamo fare i conti: la vita, le amicizie, la malattia e la morte. Una storia sull’accettazione, perché per chi vive è difficile parlare di morte, una storia dolce, commovente, romantica senza essere sdolcinata. I personaggi sono convincenti, ben descritti così come i sentimenti raccontati.. Lake e Will sono forti e fragili allo stesso tempo, appassionati e addolorati, capaci di esprimere con la poesia grandi emozioni. Collen Hoover si conferma ancora una volta una certezza. Un libro che vi consiglio di leggere.
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E’ un libro molto diverso da quelli che fino adesso ho letto, perché ho trovato oltre che una bellissima storia d’amore, anche, come dicevo, dei piccoli insegnamenti che ogni personaggio, da Will a Layken, da Kel a Eddie arrivando alla madre Julia, trasmette sul come andare avanti quando la vita ci blocca il cammino con ostacoli che sembrano insormontabili. Viene tutto trattato in modo delicato e ti fa vedere e capire come affrontare l’inevitabile e accettarlo. Io ho adorato lo SLAM ovvero la lettura di queste poesie scritte di pancia proprio che, danno un’intensità fuori dal comune a tutta la storia. Mi sono ritrovata veramente con gli occhi pieni di lacrime tanto che non riuscivo a vedere nulla…momenti veramente unici e pieni di sentimento.