Twelve More Scenes

Rispetto all'album di esordio ("Of Strings and Bridges" - SLAM, 2016), in questo lavoro l’elemento di improvvisazione è più contenuto, in favore di una progressiva esattezza della scrittura e della struttura, e in metà delle tracce del disco il duo, composto da Adriano Lanzi e Federica Vecchio, si allarga a trio, con un ospite diverso in ciascun pezzo. Hanno risposto generosamente all’invito di espansione del duo, mettendo in campo le loro individualità: Il percussionista e compositore minimalista Lino Capra Vaccina, che ha immerso chitarra e cello in una cornice di rintocchi di vibrafono e gong; il sound-artist, DJ e compositore Okapi, che ha prodotto un remix da un’improvvisazione; la polistrumentista e compositrice di Seattle Amy Denio, con un basso elettrico rotondo e sinuoso; il veterano della scena “rock in opposition” inglese Geoff Leigh, con un flauto novecentesco; la vocalist partenopea Giovanna Izzo, con un’improvvisazione vocale tra Barocco ed Espressionismo.
"Un variato assortimento di scorci cinematici estremamente descrittivi ma anche lirici e introspettivi, capaci di passare da una citazione dello Stabat Mater di Vivaldi a rarefatti e inventivi soundscape del tutto infrageneri."
(Blow Up Ottobre, voto 8)
"Un gioco di equilibri che riesce alla perfezione grazie anche agli eccellenti ospiti: Amy Denio, Lino Capra Vaccina e Guiovanna Izzo."
(Rockerilla Ottobre)