Two Hands

"Two Hands” è un’opera di gran classe: musica rock che viene spinta oltre i limiti per creare qualcosa di davvero unico.
Groove, riff e ritmiche create ad arte dalla band, sonorità che sorprendono e portano ad esplorare la storia segreta dell’umanità ed i suoi desideri di evoluzione con riferimenti al misterioso programma di controllo delle menti che si dice molti governi stiano già utilizzando, ovvero il famigerato 'MK Ultra'.
Dalla lenta e sludgy 'Pale Horse', che ricorda da vicino i Black Sabbath, alle energiche 'American Mirrors' e 'Rich Gift', passando per i suoni da trip di 'Invisible Hand' e 'Toy Memaha', i Turbowolf hanno realizzato un album che è una pura avventura sonica grazie all’impiego di elettronica, bassi pulsanti, chitarre spumeggianti e la voce di Chris Georgiadis che sembra cantare per la sua sopravvivenza.
Dopo avere trascorso gran parte del 2013 nella scrittura del disco, la band ha scelto i leggendari Rockfield Studios in Galles per registrarlo e raggiungere l’eccellenza sonora che cercavano.
"Two Hands” è stato co-prodotto da Tom Dalgety (Royal Blood, Band Of Skulls, Opeth).