Bellissimo romanzo storico ambientato alla fine dell'ottavo secolo. Avvincente la storia e ben costruito l'intreccio della trama. Svetta il personaggio femminile di Brunilde, ma altrettanto interessante è la figura del medico bizantino Ezio, una figura a metà tra lo studioso e l'investigatore. Ben ricostruite le battaglie descritte con una tecnica quasi cinematografica. Da leggere!
L' ultimo sogno longobardo
Il romanzo, epico e cavalieresco, prende avvio nel 773 con la battaglia di Pulchra Silva e si concluderà agli albori del nono secolo. Mentre Carlo Magno consolida il proprio regno, Landari, maggiordomo di corte di Desiderio, consacra la propria vita all'ultimo erede vivente del Regno Longobardo con lo scopo di proteggerlo e assicurargli la possibilità di rivendicare quanto gli spetta per diritto di sangue. Durante la campagna di Spagna, alla caduta di Pamplona, espugnata da Carlo Magno, tre ragazzini arabi riescono a sfuggire alle stragi. Nel 799, l'assalto di una flotta araba alle coste provenzali e liguri, coglierà di sorpresa tutti i protagonisti costringendoli a battersi per la propria vita, pagare debiti d'onore e affrontare scelte di campo che li segneranno per sempre.
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Anno edizione:2012
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Ottimo romanzo storico che non ha nulla da invidiare ai migliori romanzieri inglesi di questo genere. Belle ambientazioni, ottimi personaggi, storia avvincente. Dal 773 al 799 Longobardi, Franchi e Arabi lotteranno gli uni contro gli altri cercando di riprendere o consolidare i propri domini. le vicende si svolgono in liguria, piemonte e lombardia, ma anche in Francia, nella Spagna invasa da Carlo Magno, sull'isola di Chio ancora sotto il dominio di Costantinopoli. Assolutamente consigliato.