Il viaggio della Jerle Shannara. La strega di Ilse

Romanzo che apre la trilogia de "Il viaggio della Jerle Shannara" e che riprende la narrazione degli eventi circa una generazione dopo la quadrilogia "Gli eredi di Shannara". Ancora una volta i protagonisti sono i discendenti. Quest'idea ricorrente, per quanto sia un marchio di fabbrica di Brooks, inizia a non essere più piacevole. Tra l'altro i personaggi sono praticamente sempre uguali. Il personaggio più interessante, ma che è solo parzialmente protagonista, è proprio la Strega di Ilse. Alcune idee, come il viaggio in un altro continente, non sono male.

Ci sono pareri discordanti su questo ciclo, ma probabilmente dipendono dal fatto che si è letto solo il Brooks fantasy "standard". Chi ha letto anche il "Ciclo del verbo" o il "Ciclo di Landover" non si stupisce e apprezza questa ecletticità di Brooks. A me è piaciuto, ho ritrovato lo stile scorrevole di tutti i suoi libri. Non è un fantasy classico, è vero, ma di quelli ne ha fatti tanti, qui ci sono navi volanti, granchi assassini, cyborg e computer, ma c'è anche la magia, ci sono gli elfi, il druido Walker Boh e il riuscitissimo personaggio di Truls Rohk. Consiglio sicuramente anche questa trilogia, principalmente a chi ha già letto le altre ( e le ha lette in successione cronologica).

Non è certo al livello dei primi due cicli di shannara,ma "il viaggio della jerle shannara" è a mio avviso un ottima trilogia.Gli elementi tecnologici come le navi volanti portano un po di novità nelle classiche atmosfere fantasy di shannara e i personaggi appaiono in molti casi ben caratterizzati,in particolare walker boh e truls rohk.La vera caduta di brooks ci sarà nel successivo ciclo,questo per fortuna si salva ancora.