Where is Monteciccardo. Ediz. illustrata

Monteciccardo con il suo territorio possiede una sua precisa e dislocata identità, fatta di punti di osservazione e di contatti ravvicinati con luoghi che, pur senza avere la pretesa di essere centri di attrazione turistica, esistono e hanno una reale estensione. Quindici di queste visioni sono state adattate per diventare altrettante affissioni di 6 x 3 metri da collocare per un mese nella città di Pesaro, con sopra impressa la fatidica scritta che dà il titolo all’opera: where is monteciccardo. Un’indicazione di luogo? Una domanda rivolta a chi non sa dove sia il luogo? Un invito ad andare in quel luogo? Cartoline giganti che imitano strategie di promozione turistica o pubblicitaria ma che, di fatto, sono interruzioni estetiche nella continuità del paesaggio cartellonistico urbano. Il progetto di Termini, all’interno della Capitale della Cultura Italiana Pesaro 2024, è dunque un’opera di pura comunicazione di un’idea che si pone nel contesto più ampio della poetica dell’artista come una sorta di sviluppo immateriale e d’immagine rispetto a un fare sempre rivolto al contesto, all’evento, alla situazione, al porre in essere dinamiche piuttosto che a fissare codici o strutture.