Un bellissimo excursus sui sentimenti. Delicatissimo e godibile fino all'ultima storia.
Amori sospesi
Il desiderio e il tramonto del corpo sembrano contrapporsi e invece si rispecchiano e si accendono, nel ricordo e nella vitalità, nello struggimento e nella fantasia, nelle parole inesauste di una narrazione ininterrotta. Ed è di questo che parlano, sornioni e malinconici, irriverenti e divertiti, i dieci racconti di cui è fatto questo libro. C'è un addio iniziale, breve e lancinante come tutte le prime volte. Un bambino spaurito che lascia la mano della mamma il primo giorno di scuola. C'è un addio finale, lento e lancinante come tutte le ultime volte: un uomo che esce piano dalla sua lunga vita coniugale e familiare, per tornare gradualmente, irreversibilmente, nei territori dell'infanzia. E c'è un ultimo addio, lancinante e basta. Ma dolcissimo, perduto nell'estasi. Tra l'uno e l'altro, di racconto in racconto, il desiderio e i suoi fallimenti fanno emergere nei protagonisti il loro pili profondo modo d'essere; e la fine, quando arriva, soffice o drammatica che sia, è la conseguenza inevitabile, dolce e amara, di quella scoperta. Insomma, un'ininterrotta sequenza di inizi e di finali, così come è fatta la vita: ogni racconto una storia d'amore e di passione, palpiti, struggimenti, felicità del corpo e malinconia.
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Autore:
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Editore:
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Anno edizione:2017
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In commercio dal:28 febbraio 2017
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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MARIO FESTA 02 marzo 2019
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ALESSANDRA MISCIONE 08 giugno 2017
Racconti che trattano di amori - non per forza sessuali - che vanno, vengono, sono solo sognati oppure pensati. I racconti ti rapiscono tutti non solo per la trama ma, soprattutto a mio avviso, per lo stile dell'autore, dove la ricercatezza e la (evidente) cultura non diventano mai fastidiosi. Bellissimo.