Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Antistoria del Risorgimento. Daghela avanti un passo! - Luciano Bianciardi - copertina
Antistoria del Risorgimento. Daghela avanti un passo! - Luciano Bianciardi - copertina
MESSAGGIO DI PROVA
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Nationality Letteratura: Italia
Antistoria del Risorgimento. Daghela avanti un passo!
Disponibilità immediata
13,60 €
-15% 16,00 €
13,60 € 16,00 € -15%
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 16,00 € 13,60 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 16,00 € 13,60 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi
Antistoria del Risorgimento. Daghela avanti un passo! - Luciano Bianciardi - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Che il Risorgimento possa essere «una faccenda che appassiona e avvince, e persino diverte» è una scommessa che soltanto un anarchico come Luciano Bianciardi poteva tentare. Nella memoria collettiva, il Risorgimento era stato a lungo appannaggio dell'agiografia fascista o di quella cattolica e patriottarda, un esercizio di narrazioni retoriche, pedanti e nazionaliste che gli storici e gli specialisti avevano sempre faticato a contrastare, e con le quali quasi nessun letterato contemporaneo si era preso il rischio di fare i conti. Per Bianciardi, provare a scriverne una cronaca senza enfasi né disinganno equivalse a un'impresa garibaldina. All'età di otto anni aveva ricevuto in dono "I mille" di Giuseppe Bandi, e da allora il Risorgimento rimase per lui la più entusiasmante scoperta dell'infanzia e la sua prima nostalgia. Ma, per restituirlo così come lo sentiva, doveva conferire alla scrittura il piglio spumeggiante di un manuale di storia... sottosopra. Schierarsi apertamente dalla parte dell'epopea popolare e dell'eroe che più di tutti l'aveva incarnata, Giuseppe Garibaldi, e adottare come punto di vista capovolto il suo stesso sguardo di bambino. Perché a Bianciardi del Risorgimento non interessava il giudizio critico, ma la follia donchisciottesca, lo slancio ideale e l'inadeguatezza dell'incantesimo. Nella nostra «vita agra» non poteva esserci eresia più grande e scandalosa. Con un contributo di Pino Corrias.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2018
13 settembre 2018
244 p., Brossura
9788875219680
Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore