Trovato molto pesante e dispersivo, solo nel finale si e' ripreso. Ultimo libro che acquisto di questa autrice
Autopsia virtuale
Port Mortuary - letteralmente il porto dei morti - è il luogo in cui vengono smistati i cadaveri dei caduti in guerra della base dell'Aeronautica militare di Dover. È qui che Kay Scarpetta sta seguendo un corso di addestramento sulle autopsie virtuali quando, in una fredda sera di febbraio, viene richiamata in tutta fretta dalla nipote Lucy e dall'investigatore Pete Marino al CFC di Boston, il nuovo centro di medicina forense civile e militare da lei diretto. Qualcosa di molto grave e inspiegabile è appena accaduto, qualcosa che potrebbe rovinarla sia professionalmente che personalmente, travolgendo nello scandalo la struttura sperimentale di cui è a capo. Un giovane uomo, morto apparentemente per un malore e custodito nella cella frigorifera del CFC, viene trovato in un lago di sangue, e ciò avalla l'ipotesi che fosse ancora vivo quando vi è stato rinchiuso. L'autopsia sul suo cadavere rivela la presenza di agghiaccianti lesioni interne, complicando ulteriormente il quadro. La situazione è tanto più seria in quanto Jack Fielding, vicecapo del centro, è scomparso nel nulla dopo essere stato indagato per un suo presunto coinvolgimento in altre morti sospette. Kay Scarpetta si trova di fronte a un caso estremamente difficile e pericoloso che ha pesanti riflessi non solo sulla sicurezza nazionale, ma anche sulla sua vita privata. In una frenetica corsa contro il tempo deve affrontare un nuovo nemico scaltro e crudele e fare i conti con una vicenda che coinvolge i fantasmi di un passato mai sopito.
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Autore:
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Traduttore:
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Editore:
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Collana:
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Anno edizione:2011
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Luca Caiani 06 settembre 2011
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ELISA CAVANDOLI 03 agosto 2011
Libro molto bello! Come sempre non delude, sempre alle prese con delitti da risolvere. Un misto tra il perfetto giallo e il thriller, in perfetta armonia per lasciare il lettore sulle spine fino alla fine. Perfetti come sempre i personaggi, quelli di sempre e uno nuovo, che non vi rivelo per non rovinarvi la storia. Ho solo una puntualizzione da fare. Tutta le vicende avvengono in una tempistica molto breve, un libro per pochi giorni, ma molto avvincenti. Si sente però la difficoltà della scrittrice a fare sentire al lettore il tempo e l'urgenza delle vicende narrate, con momenti di descrizioni fin troppo particolareggiate, quasi ripetitive, e altri momenti dove salta da un punto all'altro senza spiegazioni. Nel complesso il libro è buono, sicuramente piacevole. Mi sento di consigliarlo!