Aziza

Si potrebbero banalmente definire un supergruppo, ma gli Aziza sono molto di più. Aziza mette insieme 4 delle più belle e influenti voci della scena jazz moderna per creare una band unica e distintiva. Il bassista Dave Holland, il sassofonista Chris Potter, il chitarrista Lionel Loueke e il batterista Eric Harland sono tutti rinomati bandleader presi singolarmente, ma insieme sono una vera forza della natura e una grande fonte di ispirazione. Per i fan del jazz, questi 4 nomi da soli bastano per fare dell’eponimo debutto della band un must-listen del 2016. Aziza è un nome derivante dalla mitologia del Dahomey, il regno africano conosciuto ora come Benin (patria di Loueke). Aziza è il dio dell’ispirazione, una piccola, elusiva creatura dei boschi che porta la sua magia agli artisti e ai cacciatori nelle foreste. È un nome appropriato per un quartetto che racchiude in sé lo spirituale e il semplice, l’organico e il mistico. Il disco contiene 2 composizioni a testa per artista, dal groove tagliente di ‘Aziza Dance’ di Loueke alla ritmata brezza afrocaraibica di ‘Summer 15’ di Potter, dalla aulica ‘Aquila’ di Harland alla personalissima ‘Finding the Light’ di Holland. Anche se ogni brano ha il suo personale punto di vista, tutti si amalgamano perfettamente all’interno di un’identità collettiva creata da queste 4 grandi menti musicali.