La ballerina dello zar

La storia scorre velocemente, anche se, molte vicende storiche russe, rendono il romanzo un po' pesante. Dalla prima pagina riesci ad immedesimarti nella giovane ballerina, sfrontata ma allo stesso tempo debole per via dei suoi 17 anni. Grazie alla descrizione molto precisa e dettagliata ti sembrerà di percorrere i corridoi dei grandi palazzi russi e le quinte del teatro, riuscirai a catapultarti in quell'epoca tra fasto, segreti e complotti. La finzione di un romanzo e la realtà della Storia rendono questo romanzo storico incantevole. Vi lascio con una delle prime righe del libro... "Mi chiamo Mathilde Kschessinska e sono stata la più grande ballerina russa nei teatri dell'impero... Sono stata l'amante di due granduchi e dello zar in persona. L'ultimo zar. Mi chimava piccola K. "

Un romanzo che ci riporta indietro nel tempo dagli splendori della russia zarista alla furia bolscevica,tramite il racconto in prima persona di una donna artista nel lavoro come nella vita. Romanzo ben scritto che riporta alla luce parte della storia e della cultura russa tramite l'alterazione,da parte dell'autrice, dei dettagli della vita di kschessinska,una ballerina imperiale realmente esistita.Una storia modificata e inserita a dovere in quel contesto storico da sembrare veramente reale, la storia di questa ballerina è stata riadattata con buona immaginazione.Ho trovato la lettura piacevole e la consiglio a chi vuole ripercorrere quel periodo storico con un romanzo abbastanza scorrevole.Buona lettura