L’onda d’entusiasmo generata dagli episodi precedenti s’infrange sullo scoglio di questa triste prova. L’incontro tra il “trio Buratti” e Pellegrini è risolto in maniera fumettistica, nell'accezione negativa del termine, sembra di assistere a Mazinga contro Godzilla, all’Uomo Ragno contro Devil. Magari. Lo scontro non scontro termina in modo stanco, così come stanca è un’ambientazione ormai spremuta, ripetitiva, in cui nuovi assetti delinquenziali si contrappongono, vincendo, a una delinquenza antica ormai in via di estinzione. In questo dimesso contesto brillicchiano alcune figure di contorno, Campagna su tutti, ma troppo poco spazio gli è riservato, peggior sorte tocca alla ricca elvetica, a Maria Josè e a Gemma, personaggi compressi e sacrificati sull'altare di una serie che a lungo andare sta mostrando la corda.
La banda degli amanti
Una partita mortale tra l'Alligatore e Giorgio Pellegrini, la raffinata mente criminale protagonista di Arrivederci amore, ciao e Alla fine di un giorno noioso. Padova. Guido Di Lello, un tranquillo professore universitario, scompare all'improvviso. Tutti lo cercano ma sembra svanito nel nulla. Dopo qualche mese il suo caso finisce tra quelli insoluti, la sua fotografia mescolata a quelle degli altri scomparsi. Solo una donna conosce la verità: Oriana Pozzi Vitali, la sua amante segreta, appartenente a una ricca e nota famiglia di industriali svizzeri. Ha preferito il silenzio per evitare di essere coinvolta ma alla fine, travolta da un insostenibile senso di colpa, si confida con un'avvocatessa che le consiglia di rivolgersi all'investigatore senza licenza Marco Buratti, detto l'Alligatore. Buratti accetta e inizia a indagare insieme ai suoi soci Beniamino Rossini e Max la Memoria. All'inizio sembra un caso senza speranze, poi un labile indizio li conduce sulla pista giusta e i tre si trovano coinvolti in una torbida storia che li costringerà a scontrarsi con la raffinata mente criminale di Giorgio Pellegrini.
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Autore:
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Anno edizione:2016
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Formato:Tascabile
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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flavia balloni 03 marzo 2017
Per chi ha "amato" il personaggio di Ciao amore ciao, rincontrarlo contro l'Alligatore provoca sentimenti sconcertanti. La figura di Giorgio Pellegrini è fine, intelligente cinica e assolutamente senza salvezza. Contro l'Alligatore e i suoi amici darà battaglia con il risultato di una trama che si legge velocemente e voracemente. La crudezza di alcune descrizioni è temperata dal talento dell'autore.
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Daniela Meiattini 18 giugno 2016
Trama originale, romanzo ben costruito e ben scritto.