L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2019
Anno edizione: 2016
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Nutrivo grosse aspettative su questa graphic novel di cui avevo sentito parlare un po' in giro sul web e tra amici appassionati del genere. I disegni sono molto belli, l'utilizzo dei diversi colori è stata una trovata azzeccata per dividere le storie e i personaggi. La trama secondo me è il punto dolente del libro. Troppo scontata, manca l'effetto wow che dà una sterzata alla storia. Il finale poi è la cosa che più di tutte mi ha lasciato l'amaro in bocca. Ho provato a leggerlo nuovamente a distanza di qualche giorno per capire se avessi tralasciato delle battute o scene che aiutassero a capire l'epilogo. Niente, non l'ho capito. Non sono riuscita ad apprezzarne la bellezza che molti altri lettori decantano. In una parola: delusione.
Sullo sfondo di una "bella e crudele" Palermo, l'accattivante graphic novel di Giulio Macaione dispiega le vicende della famiglia Morreale in un ben dosato mix tra noir, drama e ricettario culinario. Il racconto prende il la dal funerale della matriarca, Maria, che ha cresciuto da sola i suoi cinque figli dopo la scomparsa del marito, e si snoda fra continui salti temporali tra passato e presente. Tra i vari capitoli sono trascritte alcune delle ricette di Maria: dalla parmigiana di melanzane al cuscus alla trapanese, dalla salsa di pomodoro al pesto fino alla pizza margherita e la tipica caponata. Le pietanze - leitmotiv della storia - sono tutte accomunate dalla presenza di un ingrediente: il basilico, considerato come il segreto della sua cucina. Ma la donna ha celato ben altre inconfessabili verità, che con la sua morte verranno lentamente a galla…
Macaione ha la sorprendente capacità di farci assaporare le dure realtà affrontate e le difficoltà quotidiane di una famiglia siciliana. La ricetta vincente di questa sua graphic novel risiede nell'idea geniale di saper raccontare le varie vicende dei personaggi nel presente e nel passato facendole ruotare attorno ad un unico elemento chiave, ovvero il basilico. Come è possibile? L'autore ce lo dimostra, mostrando al lettore come questo ingrediente culinario segreto sia legato indissolubilmente ad ogni personaggio, nelle proprie radici, abitudini e caratteri. Basilicò è un libro assolutamente da leggere, scorrevole nella lettura, graficamente è una gioia per gli occhi, e soprattuto intrinseco di italianità. Non solo: Basilicò è un giallo, ma anche una storia d'amore, quella di una madre che riserva per i propri figli; una storia di incomprensioni, di mancanze e del difficile e contrastato rapporto tra figli e genitore. Una storia piena di vita in cui potersi immedesimare. Una volta terminata la lettura, si ha un estremo impulso di prendere una di quelle ricette inserite all'inizio di ogni capitolo e mettersi subito ai fornelli. Basilicò, una graphic novel per i più appetitosi lettori.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore