La storia di una mancata redenzione nelle viscere di una Berlino espressionista: birra, patate, pornografia e mattatoi in continuo montaggio alternato ad immagini bibliche, profetiche, escatologiche, ma anche a riflessioni psicanalitiche. Franz è l'antieroe per eccellenza e ne siamo disgustati e attratti nello stesso tempo. Un lungo romanzo urbano ambientato alla fine degli anni venti. Lo stile particolare riesce ad esprimere l'atmosfera che si respirava in Germania e in Europa.
Berlin Alexanderplatz
"In questo libro ineguagliabile, epico e insieme espressionista c'è tutta Berlino com'era sul finire degli anni Venti. Ma "Berlin Alexanderplatz" sfugge alle categorie, sorprende ogni volta che lo si rilegge. Nelle sue pagine c'è così tanta energia che sembra scritto domani. Anche per questo la storia di Franz Biberkopf , "il cobra", appena uscito di prigione e terrorizzato all'idea di essere nuovamente libero, resta unica, di una bellezza, disperata e assoluta." Giuseppe Culicchia
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Anno edizione:2008
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Michele Petrillo 09 marzo 2017
Franz Biberkopf é appena uscito dalla progione, ha scontato per intero i suoi anni, é libero e adesso puó riprendere in mano le redini della sua vita. Il problema é che egli non si é mai sentito così tanto in prigione se non quando ne é evaso. Una situazione paradossale, abilmente costruita da Döblin, che fa capire quanto per il protagonista l'uscire dal suo luogo sicuro, sia devastante. Per lui infatti la rigide regole della prigione sono familiari e rassicuranti, quello che lo tormenta é la vita fuori. La descrizione pertanto é confusa e talvota frammentaria, il protagonista non ha le idee chiare ma il vero protagonista, a dirla tutta non é nemmeno Franz, bensì: la cittá di Berlino. Döblin descrive la vita, le strade, le persone di Berlino con minuziositá tanto da farla diventare parte attiva del racconto.
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Berlin Alexander Platz si presenta come un’opera non comune, ricca di canzoni e di onomatopee che enfatizzano i rumori della città. La Berlino degli anni 20, con le sue trasformazioni urbane, i cambiamenti sociali che hanno luogo simbolicamente in Alexanderplatz, unico spazio presente nella narrazione, centro di commercio e delinquenti. Il protagonista, Biberkopf, è uno di questi. La sua vita si svolge in questa piazza, tra miseria e desiderio di cambiamento. Inquietante e forte, è un classico che ho trovato lento da leggere e difficile da completare ma comunque piacevole.