L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2008
Anno edizione: 2012
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La storia di una mancata redenzione nelle viscere di una Berlino espressionista: birra, patate, pornografia e mattatoi in continuo montaggio alternato ad immagini bibliche, profetiche, escatologiche, ma anche a riflessioni psicanalitiche. Franz è l'antieroe per eccellenza e ne siamo disgustati e attratti nello stesso tempo. Un lungo romanzo urbano ambientato alla fine degli anni venti. Lo stile particolare riesce ad esprimere l'atmosfera che si respirava in Germania e in Europa.
Franz Biberkopf é appena uscito dalla progione, ha scontato per intero i suoi anni, é libero e adesso puó riprendere in mano le redini della sua vita. Il problema é che egli non si é mai sentito così tanto in prigione se non quando ne é evaso. Una situazione paradossale, abilmente costruita da Döblin, che fa capire quanto per il protagonista l'uscire dal suo luogo sicuro, sia devastante. Per lui infatti la rigide regole della prigione sono familiari e rassicuranti, quello che lo tormenta é la vita fuori. La descrizione pertanto é confusa e talvota frammentaria, il protagonista non ha le idee chiare ma il vero protagonista, a dirla tutta non é nemmeno Franz, bensì: la cittá di Berlino. Döblin descrive la vita, le strade, le persone di Berlino con minuziositá tanto da farla diventare parte attiva del racconto.
Berlin Alexander Platz si presenta come un’opera non comune, ricca di canzoni e di onomatopee che enfatizzano i rumori della città. La Berlino degli anni 20, con le sue trasformazioni urbane, i cambiamenti sociali che hanno luogo simbolicamente in Alexanderplatz, unico spazio presente nella narrazione, centro di commercio e delinquenti. Il protagonista, Biberkopf, è uno di questi. La sua vita si svolge in questa piazza, tra miseria e desiderio di cambiamento. Inquietante e forte, è un classico che ho trovato lento da leggere e difficile da completare ma comunque piacevole.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore