Il capro espiatorio

Ho incontrato questo libro per caso, leggendo la biografia dell'autrice. La trama mi aveva incuriosito e confesso che non sono stata delusa. E' stata una gradevole scoperta. Peccato sia così poco conosciuto qui in Italia, merita maggiori riconoscimenti.

Di libri scritti tanto bene davvero pochi.. D'atmosfera, personaggi descritti con accuratezza e un soggetto originalissimo. L'ho letto "diluendolo in due settimane" e pur non avendolo divorato come mio solito quando inizio un libro incantevole, devo dire che merita pieni voti. Migliore forse di "Rebecca" anch'esso uscito dalla penna della Du Maurier. La storia comincia con uno scambio di identità tra due uomini dalle identiche fattezze, l'uno vittima dell'altro, e si concentra sugli eventi frutto dell'inganno vissuti forzatamente da uno dei due, la vittima appunto, protagonista del romanzo, catapultato in una fitta trama di legami familiari altrui a cui riesce con grande abilità a sopravvivere. Un inganno giostrato maestosamente, ma che dice molto su come ognuno di noi possa fare la differenza condizionando favorevolmente o meno le vite altrui attraverso le proprie relazioni. Mi è dispiaciuto alla fine dovermi separare da questa storia, ed ho avuto la sensazione di vivere lo sradicamento del protagonista dalla sua nuova vita. Meritano poi le donne in questo romanzo, i personaggi migliori, prime fra tutte la vecchia madre e Blanche, la finta sorella del protagonista. Il finale poi, quando sembra che "ognuno abbia ottenuto ciò che desidera", è un fulmine a ciel sereno.