La casa sull'argine. La saga della famiglia Casadio - Daniela Raimondi - copertina
La casa sull'argine. La saga della famiglia Casadio - Daniela Raimondi - copertina
MESSAGGIO DI PROVA
Dati e Statistiche
Salvato in 0 liste dei desideri
Letteratura: Italia
La casa sull'argine. La saga della famiglia Casadio
Disponibilità immediata
15,30 €
-15% 18,00 €
15,30 € 18,00 € -15%
Disp. immediata

Descrizione


La saga di una famiglia che si dipana attraverso due secoli di Storia, percorrendo gli eventi che hanno segnato l'Italia: dai moti rivoluzionari che portarono all'Unità fino agli Anni di Piombo. Una storia epica e intima insieme, un romanzo in cui immergersi per recuperare la magia dei sogni e ritrovare tutto ciò che ci rende davvero vivi.

«Il romanzo ha una scrittura curata, qua e là punteggiata da inserti dialettali, e la ricchezza di pagine e personaggi di una lunga saga familiare» - Robinson

«Vitale, poetico e pieno di passione: grazie a un coro di voci autentiche, trascinanti, questo romanzo racconta una storia indimenticabile»Stefania Auci, autrice del bestseller I leoni di Sicilia

Molti hanno gli occhi neri, la stessa espressione inquieta nello sguardo; altri gli occhi chiari e lo sguardo inconfondibile dei sognatori. Ma in ognuno vedo la stessa storia: una storia di terra… Per generazioni abbiamo provato a rinunciare ai sogni, lasciando perdere l'amore, la musica, l'intima gioia della creatività e della fantasia. Ma non c'era bisogno di un'antica favola di zingare e serpenti per capire che quella profezia era stata travisata: perché la felicità è fatta della stessa materia di cui son fatti i sogni e il male della vita, per tutti noi, non è stato correre dietro ai sogni, ma rinunciarvi.

La famiglia Casadio vive da sempre nel borgo di Stellata, all'incrocio tra Lombardia, Emilia e Veneto. Gente semplice, schietta, lavoratrice. Poi, all'inizio dell'Ottocento, qualcosa cambia: Giacomo Casadio s'innamora di Viollca Toska, una zingara, e la sposa. Da quel momento, i discendenti della famiglia si dividono in due ceppi: i sognatori dagli occhi azzurri e dai capelli biondi, che raccolgono l'eredità di Giacomo, e i sensitivi, che hanno gli occhi e i capelli neri di Viollca, la veggente. Da Achille, deciso a scoprire quanto pesa un respiro, a Edvige, che gioca a briscola con lo zio morto due secoli prima; da Adele, che si spinge fino in Brasile, a Neve, che emana un dolce profumo quando è felice, i Casadio vivono sospesi tra l'irrefrenabile desiderio di sfidare il destino e la pericolosa abitudine di inseguire i loro sogni. E portano ogni scelta sino in fondo, non importa se dettata dall'amore o dalla ribellione, dalla sete di giustizia o dalla volontà di cambiare il mondo. Ma soprattutto a onta della terribile profezia che Viollca ha letto nei tarocchi in una notte di tempesta...

Dettagli

24 agosto 2020
400 p., Brossura
9788842932901

Valutazioni e recensioni

  • La casa sull’argine, nel borgo di Stellata, è il luogo prevalente nella narrazione che abbraccia due secoli di storia. È quello in cui la voce narrante ritrova le radici della famiglia Casadio a partire dal 1800, per ripercorrerne le vicende, in un susseguirsi di generazioni e di anni, segnati dalla singolarità dei personaggi, sognatori e sensitivi, discendenti di Giacomo e Viollca, la zingara. La Storia d’Italia appare come lo sfondo su cui si stagliano le storie personali e familiari, ma quando gli eventi s’intrecciano e personaggi ed eroi interagiscono, in noi attenzione e curiosità sgomitano per conoscere le sorti dei “nostri” che seguiamo con affetto. Incontriamo sorpresi Anita Garibaldi con le sue idee sull’amore (un cerchio che si chiude), e sulla guerra (serve solo a rendere gli uomini più falsi, più avidi e crudeli), guardiamo la fascia al braccio degli interpreti del dialetto nella prima guerra mondiale, per poi restare col fiato sospeso all’arrivo delle camicie nere e dei partigiani. Che ne sarà del giovane Casadio? Ci ritroviamo a sorridere all’arrivo dei primi segni del benessere, davanti ad una lavatrice che fa spettacolo con il suo ciclo di lavaggio per il cotone: le sue rotazioni improvvise, i silenzi e i borbottii, e la centrifuga che fa sobbalzare … È un romanzo che appassiona, con quella quotidianità intrisa di magia, di speranze, di illusioni, di sogni, in cui è possibile che: un serpente buono dalla pancia bianca divenga una minaccia; un bambino senta le voci dei morti; una gallina sia l’affezionata compagna capace di ascoltare; le api svolazzino intorno alla persona felice; le farfalle ricoprano le tombe con i loro colori al grido disperato dell’anima di una madre; gli storioni vengano rimessi in libertà … e si peschino solo i morti. “La casa sull’argine” ci regala ore di piacevole lettura in buona compagnia di tanti personaggi, alcuni dei quali si fermano nella nostra memoria per ricordarci che i sogni appartengono a tutti noi, con la loro forza segreta che ci aiuta a guardare il futuro. Leggendo sembra di risentire la voce dei nostri avi che si raccontano, è come tornare bambini in visita da nonni e zii o la domenica in famiglia, quando lo stupore ci si dipingeva sul viso ascoltando quei particolari sconosciuti che aiutavano a ricomporre il quadro familiare. Affondare le proprie radici è importante quanto sognare, proiettarsi nel futuro riscoprendo la propria storia, come alberi ben radicati con i rami tra le nuvole. Maria Teresa Lezzi Fiorentino

  • marina celant

    LETTO IN 10 GIORNI, MOLTO COINVOLGENTE

  • lo consiglio vivamente

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore