È un libro impegnativo, perché le storie che racconta sono molto vere ed è difficile ascoltarle, doloroso immaginarle, lancinante sapere che mentre leggiamo continuano ad accadere. È stato scritto più di 10 anni fa e oggi possiamo vedere il seguito reale di quello che il romanzo descrive. Comprendere o non comprendere che gli esseri umani sono tutti esseri umani? Il nostro dilemma resta questo, e forse posso capire perché il titolo italiano non rispecchia per nulla quello originale: “Cuori e menti” sarebbe potuto sembrare un romanzo rosa, ma è di questo che il romanzo tratta, e perché non avere il coraggio di dirlo, trovando un modo per dirlo? È la storia di alcune persone che vivono a Londra, diverse fra loro e osservate nelle loro fatiche grandi e piccole, quelle che i loro cuori e le loro menti cercano di comprendere. "Quello a cui non rinuncerà è la convinzione che ogni essere umano ha un debito morale nei confronti degli altri"
